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PAR TE               TERZA?                  269
       nelPolo Auſtrale per auuiſodeº Religioſi Nocchieri ;
                                                                      Euſebius.
       accioche dalla rabbia dello fconoſciuto mare ſi guar.
       daſsero .E da qualparte poteuano eglinolorofaluezzi,
       & aggrandiméto ſperare chedalla Crociera,edalLegno
       della Croce, traccia deglierranti, trofco contro a nimi
       ci, ſpemedei diſperati,guida de'nauiganti,porto detë
  12   peſtati, e baſtione de combattuti? Crux errantium via, Chryl.apud Damaſ,
                                                                     1.3.paral.c.79 ,
       tropheum aduerſus Dæmones defperatorism        ſpes ,nauigan
                                      ,
      tiumgubernatrix    , tempeftateiaétatorum   portus , oppugnato
      rum marus.Il Redentore      dell'Huomo     sù la Croce trion.
       fò, e come nel Solio della Maeſtà,porporata       colfángue
       glorioſo,ſopra quella ſi affiſe:RegnauitàLigno:edeglicó Bern. Serm.iñdic.

  NI   la ſteſsa,improntata  nel Polo, legrandezze      della fedele san-Paſchæ.
       Monarchia                                    furono le gem- Idem Ibidem
  $                 inalzò,e fece paleſe.Quattro
       me,con le quali le quattro Corna della Croce , ſeggio
      del Re, de'Re,s'ingioiellarono      : Qısätuor gemmis cornua
       Crucis ornantur: e quattro ſono leStelle,dalle quali la
       Crociera figuroſfiaccioche     alla cöquiſta dell'altro Móc
      do Iberia ſcorgeſsc. Scran Stele fù la Croce dal Patriar- ProclusOrat: 13;
      cha Coſtantinopolitano      chiamata.Col nome di Stele un
       legno,ò vnſaſso quadrato, nelquale i trofei, ed i trionfi
      devincitori s intagliauano      ;gli antichi ſignificarono    .
       Straw zódový Stele lignum ,fcu faxum quadratum    erat, in quo Magnum Ethym:
      infcribebantur   pramia, & triumphi.Nella Crocierapotrà Vulp.inOrat . Dea
                                                                      mosth.contra Lept,
      ciaſcheduno     le famoſe vittorie,dagli Spagnuoli     ottenu
       tele Prouincie ſoggiogate ſignoreggiati         Regni, i do
                                    , i
       mati Barbari, i pericoli ſcanfatii tradimenti    ſcoperti , ei
                                                                          12:51
      nimici debellati , a chiaro lumeleggere. E ſe nello Ste:
      lo pure gli Encomij deDefunti ſi ſcriueúano; in Stelo Idem Ibidem,
       Defunétorum Elogianotabantur:Chiche ſiavoglia le glow
       rie delGranReFILIPPOfapere,volga nella Crociera
  ܕ݁ܠܳܐܗ݈
      l' occhio , che'n quella le nirerà caratterizzate in Ar
      génto. Leggerauui il grandezelo ch'egli hebbe aſemi
 WH
      nar la Fede, ed in quelli barbariluoghi :, apiantarla
      Croce : leggerà le battaglie, e le vittorie , i dominij ,e
      i nuoui acquiſti per mezzo dellaCroce. Vedrà ſegna

  D   te della Croce , e delMonarcha le gare : del Monar
                                 Dd                          cha
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