Page 541 - D-Girolamo_Matranga
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PARTE               TER Z A.                325

       che poteuaſi appena diſcernere della Tóba il colore Pro Arnob.1.6.
                                                                     Ambroſ.in Obitu .
      ſertorum , & taniarum copia dix confpicua : Nientemeno, Valent.Imp.
      come fconueneuoli ornamenti di ynº Auguſto , non ne
       feci ritrarre,che pochi;perſuaſo da Arnobio: Quid Coro
       ne ? Quid Flores ? E da Ambroggio. Nec ego floribustu .
       muluin eiusafpergam . Sedfpiritum eius Chrifti odore per
       fundam. Spargant alij plenis lilia calathis; nobis Lilium est
       Chriftus .
          All'Iminortalità Canuta del nome del Gran FILIP.
       PO , fù egli diſdiceuole languide ,& efimere riſa della
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       Primauera far comparire.Et pi turatusmorituris floribus Stac.1.6.Theb.
       agger.Non riprouai con tutto ciò gli Amaranthi,Gero
       glifici dellacoſtanza,percioche ne'rigori del verno por
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       poreggiano:Hybernaſq;texunt coronas:e con l'oſtro fan.
       guinolo, ed ardente, la Virtù militare, e le fiamme del

       ſanto Amore additano : ſoliti pure vederſinc»Funerali Seruius.
                                                                     Verg .Aen.s.
       deºGrandi. Purpureofq;iacit flores.



              T R O F E I.



             Ingegnera de Titoli,edellePompe de Viuenti
         L     Monarchifù la Superbia,òl’Adulatione;dei De.

 a     funtil'affettione,ed il merito.Perloche maggiore Itudio
       poſerogli affettionati nell'ordinare le pompefunerali,

 i      cheté Genetfiache, e le Nuzziali.
  1        Non fù nuouocoronare con i Trofei i Sepolcri,ſoj
       ſpenderglidipreſso ai Cadaueri , veſtirne iRoghi , e
       nellaPompalugubre portargli in trionfo .                      Lucaq.lib.8 .

 1     10. Præferat fut veteres feralis Pompa triumphos.
       Di vna armeria intiera,adhonore deDefunti fecero cal
       taita. Tpiraia mai supajousineitertaíarpuble Tropæd, coronas,

       womne armature aure egenus cögeſserunt.Ne-funeralidi
       Pallarite, chi l'hafta portaua,chilo ſcudo, e chi lo ſtoća Verg.l.1.Aen.
       có.PerciòcantòEuripide , che alla madre di Hettore fu
        fuggerito,che con iTrofei , e con le ſpoglie nimiche lo
        tcudodelfigliocoronaſse. Matery TrophaisHectoris ca Eurip.inTro.
                                                             rum
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