Page 7 - a_Paternò_1817
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     ila  .dalla  spin~ià di ·TrapitJi  9  miglia,  sacoa-
     tlo  la  upini.:llle  del Ventimil!,ha.  che dì  prrsca•
     Ja  la  visitò :  nel  suo  girò  di  ~ mì~ha ha  va.o
     rie  cale ,  aluna  dtlle  quali  è  capace di  mol•
     \e  navi ,  ed  abbonda  di  legname •
         Visitate  queste  tre· isole,  che sono  r1um~
     nte  tra  le  Pelag1e,  se  vonà  il  vial!giator• al
     quanto  più  aoostarsi  dàlla  Sicilia ,  potrà  ani"
     marsi  a  v~:dere  la  desErta Lampedusa; ove tro"'
     -verà  mGlti  ritnaaugli  di  fabbriche, ctre  mostra•
     no  essere  stata  un  giorno  abitata.  Sopra  ua
     po@getto  vicino  ad  un  se11o  di  mare ,  che  era
     il  S«(l  portft ,  e1iatono  ancora  le  ròvioe  di di.
     l'uto  Castello , che chiamano 'torre· dr Orlando;
     lo  che  diede  forse  occasione all' ingegnoso Lo-
     .;Jovico  Ariosto  di  fìrrgere  ,  che  in  quest' isol•
     fosse  aet;uito  il  combattimento de' tre  Gue.rrie •
     ri  Grittiaoi  èon  i  tre  Saraceni •  Essendo Lam•
      pedusa  una  delle  isole  Pelaf:Ìe.  situata  tra. la
     Sicilia ,  e  l' Africa  ,  uf>u  può ri'tocarsi in dub-
     },io ,  che  aia  stata  abitata ,  come  testifinana
     Je  di  sopra  accennate  voviue;  ma ti fa crede-
      re  Tncidide ~  che  la  sua  •bitu.ione  sia  stata.
     molto  antica  fù1o  da'  ternpi  Ft,nici ,  e  Cartagi-
     nesi  ( 1) ,  dicendo :  Phcenices habilaflere circa
     omnes  Siciliam,  oecuph.tis  ~:rlremis ad  mare
     parti bus,  insulisque  part~il  ei  abjncentibus .,
      negotiandi  causa  cum  Siculis •  E  che  resi o-




        (t) Li6.  Pl. in  p_rinc.,




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