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Nymph:f' bttlnea.~Jtrurit apr'Has ésle: quibai
conlractam ez iti11ere lassitudintm allt'Jiaret.
IstaJ flimtras, has E gestanas, binte enim e•
tdslunt , a locis nomin aruhl •
Per qurita diveunà li• uo!tri, e di lnoeb;;
.crederei p1ù tolto • che D1odoto abbia Yoluto
i.nteudere , che ad Ercdle nel auo giro per ta
S1cili~, iii varj luo~hi • come ad Ospite ra~
guardevo1e • se~ueodo l' autico coslnn:te, foro"'
no diversi ba:I!.Di apprestati. , e perciò in Ter'-
mini , éd in E~dta tu ti.e' . rispettivi b·a~oi ÌO'•
lrodotto • .Ne iu Termini ·iltri bagui ai l>lserva ...
aw , fuur Che quegli chiannti di S. Calogero·.
P(ltrebbé darsi ; che an:tbe .le l'otgive o~~i w•i-
te forminO' u1~ s.ol bagno , ò che una di queste
aiast · per·hita • Se pul'e la Cro ftica ooil intende
parlare di an' acqua med'ioiuale, . della quale
fa meuti~oe il P. Amico (t),ohe chiama Bugri·
t11s Fons , apud Thermas dqii4S emitleJJS, ciJ•
.tantis. m(,rbu prtesertjm saluberrim4 •
. La fortna della fabbrica di queste T.ernre
è molto differente da quante ,destinate a tale
.~so altrote il vi~giatore avrà ouetvalo .. Ella
è di fif(D'ta S'eònciroolarè ; ~ il tatvo del muré
eaterinre internato nellà montasna ·' aitcome il
tlCJncavo interipre ~tosso palmi otto, conaerva
·~ medesima fÌj!ura., re-nde tra l' liDO, .e l' ak-
lro mùro wi · corndoro largo dodici pah.ò.i , it
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