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MALACOLOGIA 19
Calliostoma funiculatum n. sp.
(Gastropoda, Calliostomatidae) Sicilia occidentale, Isole Egadi
Roberto Ardovini
KEYWORDS:
Gastropoda, Calliostomatidae, Sicilia occidentale,
Isole Egadi.
RIASSUNTO
Nell'Agosto 1999 venni in possesso di alcuni piccoli
Calliostoma pescati a 70 metri di profondità su fonda-
le coralligeno ad ovest delle Isole Egadi. Per lungo
tempo questi esemplari sono rimasti senza classifica-
zione, perché possiedono caratteri morfologici inusuali
e difficilmente riferibili ad altre specie mediterranee.
INTRODUZIONE
La famiglia Cal/iostomatidae Thiele, 1924 è diffusa
in tutto il Mediterraneo sia su fondali costieri rocciosi
che circalitorali coralligeni, o sabbiosi.
l gasteropodi, che appartengono a questa Famiglia,
possiedono conchiglie con forma conica ed apertura
circolare, il cui interno è madreperlato.
Mentre esistono specie come C. granulatum (Von
Born,1778}, che possiedono una ristretta o quasi
nulla variabilità infraspecifica, ve ne sono altre come
C. /augieri (Payraudeau , 1826) e C. p/anatum
(Pallary, 1900), che hanno un'ampia variabilità di
forma e di colore, owiamente dovuta alla profondità
e alla tipologia dell 'habitat in cui esse vivono. Tutti
questi fattori sono stati presi in considerazione, poi-
ché è stato analizzato in questo studio una grande
quantità di esemplari appartenenti a specie diverse
provenienti da tutto il Mediterraneo.
LOCALITA' TIPICA
Sicilia occidentale, Isole Egadi.
SISTEMATICA
Famiglia: Calliostomatidae Thiele, 1924
Genere: Calliostoma Swainson, 1840
Specie tipo: Ca/liostoma conulus (L. , 1758)
Cal/iostoma funiculatum n. sp.
MATERIALE TIPO:
(A: Altezza, B: Larghezza della base)
TIPO AB
mm mm COLLOCAZIONE
Olotipo 9,1 4,2 Museo Malacologico Piceno Cupra M. - Giannuzzi-Savelli R., Pusateri F. , Palmeri A., Ebreo C. , (1994)
Paratipo 1 11 ,2 8,5 Collezione Autore
Paratipo 2 11 ,2 8,4 Collezione Autore
Paratipo 3 10,1 8,0 Collezione Autore
Parati po 4 10,0 8,0 Collezione Autore
Paratipo 5 12, 0 9,1 Collezione Autore
Paratipo 6 10,5 8,2 Collezione Autore
DESCRIZIONE
Specie di piccole dimensioni con 6-7 giri , quelli
apicali sono granulosi, detta granulosità si spinge
f1no ed a volte anche oltre il terzo giro ed è com-
posta da granuli fitti e piccoli allineati inizialmente
mostra mondiale - Cupra Marittima- 11/2011 , aprile, n. 71
su tre file fino alla fine del terzo giro, poi all 'inizio del
quarto giro diventano quattro le file ed una di loro,
quella superiore si divide in due dando luogo al cor-
done soprasuturale che diverrà sempre più eviden-
te fino alla base. Gli altri granuli diventeranno inve-
ce quattro funicoli quasi equivalenti e che non spari-
scono mai fino all'ultimo giro. l paratipi 1, 2, 3, 5 e 6
sono adulti e possiedono columella e peristoma cal-
loso. Ma quello che è maggiormente rimarchevole
!n questa nuova specie è la base che è ricoperta
mteramente da fitte strie in rilievo, regolarmente
distanziate tra loro da microsolchi che partono dalla
base della columella e giungono fino al cordoncino
soprasuturale che è articolato con bianco e rosso
intervallato in modo fitto, il resto della conchiglia è di
un bel colore rosso bruno . Queste caratteristiche
cromatiche sono comuni a tutti i paratipi eccetto che
al quarto che è albino.
DISCUSSIONE
C. laugieri (Payraudeau , 1826) si differenzia da
Cal/iostoma funiculatum n. sp. essenzialmente
per l'aspetto generale della conchiglia, che si pre-
senta completamente liscia, base compresa,
l'opercolo è più spesso e con spirali interne più
fitte . C. funiculatum n. sp. rispetto a C. zizyphi-
num, possiede dimensioni più piccole, un differen-
te rapporto base l altezza, infatti la base è sempre
più stretta ed è scolpita con funicoli più elevati e
regolarmente separati tra loro da microsolchi ,
l'opercolo è totalmente diverso quello di C.
zizyphinum è più sottile e chiaro con un numero
inferiore di spirali concentriche. La nuova specie
si differenzia inoltre da tutte le altre specie medi-
terranee, anche quelle non menzionate, per le
dimensioni più piccole, per la base che è sembre
più stretta e regolarmente scolpita da spirali con-
centriche evidenti e per i funicoli che percorrono
tutta la sua superficie.
ETIMOLOGIA
La nuova specie , prende il nome dai cordoncini
(funicoli} che la percorrono in senso spirale lungo
tutta la superficie ed anche per tutta la base.
BIBLIOGRAFIA:
Atlante delle conchiglie marine del Mediterraneo. Vol. 1.
Archaeogastropoda. Ediz. La Conchiglia, Roma.
-Poppe G. T. & Goto Y. (1991) : European Seashell- Vol.l;
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Verlag Christa Hemmen - Wiesbaden , Federai Republic of
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- Sergers W., Swinnen F. & De Prins R. (2009): Mar~e Molluscs
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Uitgeverij-Snoeck-Editions.