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dalla isola di Maretimo. Aradas e Maggióre asseriscono
averla trovata a Militello. Essi furono i primi ad indicarne
la presenza in Sicilia, quantunque dubitassero che potesse
riferirsi ad una varietà dell' H. cellaria, con la quale ha
taluni rapporti di affinità , ma pure ne differisce per le
sue maggiori dimensioni, per l'ombelico più aperto e pro-
fondo , per 1' apertura più obbliquamente lunare , e pel
margine columellare soltanto allargato in fuori.
Il Philipp! e lo Pfeiffer dubitarono che potesse essere
una varietà dell' H. fuscosa , mentre il Moquin-Tandon
la riferì all' H. lucida, Drap. Opinioni che non sono cer-
tamente da ritenersi.
90. HELIX GLABERRIMA — BENOIT.
Helix ercica, Benoit, (olim in schedis).
— glaberrima, Benoit, Illus. Sist. Crit. tav. X, fig. 5.
Vive questa lumaca su per gli alti monti delle Ca-
ronie, né in altri siti della Sicilia è stata sino ad ora
rinvenuta. Ivi fa sua dimora nei luoghi umidi , freschi ed
ombrosi, solendo trovarsi il più sovente sotto le pietre, o
sotto il fogliame di piantoline basse e sempre verdi.
Questa lumaca è ben distinta dalle congeneri del
gruppo delle lucide e soltanto con V H. glabra dello Stu-
der ha qualche somiglianza , ma pure se ne distingue
perchè più piccola e più schiacciata per ombelico più ri-
stretto, per maggiore levigatezza, splendore trasparenza e
sottigliezza di pareti, per apertura più ovale, per la fra-
gilità del peristoma e pel breve ripiegamento del margine
columellare.