Page 76 - DiMartino_II_Levanzo
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+ .Rapistrum rugosum + T/l([pSia gar:<anica
+ Trifolium scabrum
+ A nthyllis retraphylla + Ruta chalepensis var. lati/olia
+ Lotus edulis
+ Lotus tetragonolobus + Linum usitarissimum var. angu-
+ Scorpium.~ muricata var. subvil-
s ti[o lit1m
/osa
+ Euphorbia dendroides
+ Coroni/la scorpioides + Com·oll'ulus althaMides
+ Daucus C(lrota var. siculus + Fedia cornucopiae
+ Phar:na/on rupestre var. lenorii
+ Carlina sicula
Gariga a base di (( Senecio cineraria n di Punta S. Leonardo
Tra le specie frequenti lungo la fascia costiera. il Senecio cineraria,
è senza dubbio quello che maggiormente risalta per il colore bianco-
niveo del tomento che lo riveste e per il giallo oro delle sue infìorescenze.
Reperibile nei terreni rocciosi e nelle rupi esposte al mare. esso si affolla
in notevole misura nei tratti pianeggianti della costa dando origine a
delle formazioni a ga.riga del tutto singolari. Cenosi di questo tipo sono
largamente rappresentate nelle scogliere di Cala Tramontana e nella
pa rte sud-orientale del tratto compreso tra Cala Dogana e Punta Aha-
rello. Non è raro rinvenire lra i componenti il consorzio bassi cespugli
di Eup/zorbia dendroides. Pistacia lentiscus. Periploca levigata var. angu-
sti/olia, Rulft. cha/epensis var. lati/olia ed altre specie. caratteristiche della
macchia. La loro presenza in zone così degradale ci induce ad ammettere
che la macchia dei tempi passati doveva essere estesa a tutta l'intera
isola. Quale esempio di gariga a Senecio cineraria riportiamo il rilievo
eseguito nel terreno roccioso di Punta S. Leonardo, compreso tra Cala
Fredda e Cala Minnola (Fig. 16).