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Genere: Chaetophiloscia Verhoeff, 1908
DEFINIZIONE:
1. Cephalon: linea frontale poco distinguibile; linea soprantennale netta.
2. Lobi laterali piccoli.
3. Margine posteriore dei primi pereioniti arrotondato.
4. Telson triangolare con i margini non incavati.
5. Tegumento liscio.
Nell’area di studio il genere è presente con due specie.
Chaetophiloscia cellaria (Dollfus,1884)
SICILIA: Licata-Grotta Grangela (AG); Caltabellotta-Grotta del Giubbo (AG); Catania-Barriera (CT); Grotta
Caflisch-Barriera (CT); Grotta Guzzardi-S. Giovanni Galermo (CT); Grotta di Nuovalucello I (CT); Grotta di
Nuovalucello II (CT); Grotta di S. Giovanni-S. Giovanni Galermo (CT); S. Giovanni Galermo
(CT);Viagrande-Fognature di Viagrande (CT); Nicolosi-Grotta Lunga-Monpeloso (CT); S. Gregorio-Grotta
del Fico (CT); Grotta di Via S. Gregorio n. 20 (CT); Fiumedinisi-C.da Milinari (ME); Palermo-Grotta
Addaura = Grotta Allaura-M.te Pellegrino (PA); Grotta Impisu (PA); Grotta del Pidocchio-M.te Pellegrino
(PA); Carini-Grotta dei Puntali = Grotta Armetta (PA); Modica-Grotta del Salto (RG); Palazzolo Acreide-
Catacombe di S. Lucia (SR); Noto-Cava del Carosello (SR); Grotta Monsignor Guastella (SR); Grotta Papa
(SR); Grotta Sbriulia (SR); Grotta San Marco (SR); Grotta dei Pipistrelli (SR); Grotta del Gelso (SR); Mulino
Papa-Fiume Manghisi (SR); Pozzo Baronazzo (SR); Pozzo Pisciatura-Noto Antica (SR); Sortino-Grotta
Truvata (SR); Grotta dei Pipistrelli-Pantalica (SR); Canicattini Bagni-Grotta della Signora (SR); Grotta
dell’Acqua (SR); Siracusa-Orecchio di Dionisio (SR); S. Ninfa-La Menta-Castellaccio (TP); EOLIE: LIPARI-
Annunziata-Chiesa dell’Annunciazione (ME); Monte S. Angelo (ME); Pomiciazzo (ME); Sopra Canneto
(ME); PANAREA (ME); SALINA-Rinella (ME); COMINO: Western part; MALTA: Attard; Buskett;
Dragunara Palace- Grotta Chark el Hamien; Ghar Tal-Inkwizitur; Grotta S. Pietro-Naxxar; Grotta dei
Pipistrelli (Tal – Friefet) Birzebbuga.
MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: Pantalica-Grotta dei pipistrelli (SR), 13.III.1988, 21♂♂ e 19♀♀; Catania-Foce Canale Benante
(CT), 2.IV.1988, 4♀♀;Santa Ninfa-Grotta di Santa Ninfa (TP), V.1999, 3♂♂ e 2♀♀; 22.VIII.1996, 2♀♀;
II.2000, 2♂♂ e 9♀♀.
DIAGNOSI: Le femmine ovigere misurano circa 8 mm, i maschi 5 mm. La colorazione è
di solito bruna. Il corpo è ricoperto da una fitta peluria caratteristica della specie e ben
visibile al binoculare. I primi pereioniti presentano il bordo posteriore arrotondato e non
sinuoso. L’ultimo pereionite ha il bordo posteriore sinuoso che non descrive una curva
regolare. Il telson ha la forma di un triangolo con il bordo posteriore arrotondato (Fig. 91
A). Gli uropodi possiedono un esopodite molto lungo e sottile mentre l’endopodite è corto
(Fig. 91 B). Il primo paio di pleopodi maschili ha l’endopodite che termina con una punta
acuminata che è inserita su una base slargata ed arrotondata (Fig. 91 C); la punta è munita,
sul margine esterno, di una fila di spine sottili e, sul margine interno, di dentelli (Fig. 91 D).
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