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Bathytropa patanei Caruso,1973

SICILIA: Fiumefreddo di Sicilia-Chiusa Carpinato (CT); Maletto (CT);Nicosia-C.da Sugherita (EN); Monte
Altesina (m 900 s.l.m.) (EN); Villadoro (EN); Bosco della Giumenta-Monte Sambughetti (m 1350 s.l.m.)
(EN); Montalbano Elicona-Bosco di Malabotta (ME); Tortorici-C.da Tre Nasche (m 1150 s.l.m.) (ME);
Mistretta (ME); Urio Quattrocchi (m 1000 s.l.m.) (ME); Caronia-Pizzo S. Domenica (m 525 s.l.m) (ME);
Sotto Case Crocitti (ME); Sotto Case Scanzavento (ME); Sotto Serra della Testa (ME); Floresta-Vallone
Grappidda (m 1300 s.l.m.) (ME); Antillo-C.da Campanella (m 260 s.l.m.) (ME); C.da Castagna (m 560 s.l.m.)
(ME); Fiumedinisi-Pizzo Paradore (m 750 s.l.m.) (ME); Mandanici-Portella Femmina Morta (ME); Portella
Fossa Lupo (m 885 s.l.m.) (ME); S. Lucia del Mela-Vallone Mandrazza (ME); Castelbuono-C.da Bosco =
Piano Castagna-S. Guglielmo (PA); Isnello –Piano Zucchi (PA); Vallone Montaspro (PA); Palazzolo Acreide-
Bosco di Bauli (SR); Sortino-C.da Foresta-Torrente Cavagrande (SR); Siracusa-Grotta Palombara (SR); Ferla-
Sorgente Gelso-Monte S. Venere (SR); Noto-Cava del Carosello (SR); Fiume Asinara (SR); Fiume Manghisi
(SR); Torrente S. Chiara (SR); Vallone Piraro-Noto Antica (SR).

MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: Acireale-Timpa (CT), 12.V.1992, 2♂♂ e 3♀♀ gravide; Enna-C.da Valle dei Giunchi (EN),
23.XII.1987, 3♀♀; Parco dei Nebrodi (ME), 12.XI.1992, 1♂; Caronia-Sughereta, 12.XI.1992, 1♂ e 1♀; Pizzo
Michele (ME), 18.IV.1988, 2♀♀; Cava Petralia-Bosco (PA), 20.X.1987, 10♂♂ e 15♀♀; Torrente Petraro-
Donnafugata (RG), 8.IV.1990, 5♂; Sortino-Torrente Cava Grande-C.da Foresta (SR), 9.IV.1992, 2♂♂; Monti
Climiti-Cava Gissara (SR), 18.IX.1991, 16♂♂ e 15♀♀; Monti Climiti-Cava Sorciara (SR), 18.IX.1991, 4♂♂ e
3♀♀; Solarino (SR), 21.V.1990, 1♀; C.da Maltese (SR), 5.V.1990, 2♂♂ e 1♀; C.da Coniglio (SR), 5.V.1990,
1♀ gravida; Noto-Cava del Carosello (SR), 31.V.1990, 6♂♂ e 6♀♀ (di cui 1 gravida); Buccheri-C.da Frassino
(SR), 1.III.1997, 4♀♀; 17.III.1997, 5♂♂ e 13♀♀.

DIAGNOSI: Animali di circa 4 mm; la colorazione generale è marrone non uniforme. Gli

occhi sono piccoli, costituiti da 5-6 ommatidi fortemente pigmentati. Il cephalon porta, a
breve distanza dal margine posteriore, sei bozze allineate trasversalmente; al centro sono

impiantati altri due tubercoli, uno per ogni lato, mentre nella porzione anteriore si trovano
quattro tubercoli, due per ciascun lato. Il margine posteriore del cephalon porta una fila di

tubercoli accessori. Tutti i tergiti del pereion portano tre paia di forti costolature, indicate
con le lettere a, b, e c, dove con a si indicano le coste più esterne. Sul primo tergite le coste a

prendono origine un po’ più indietro del margine anteriore e terminano nel suo terzo
posteriore; le coste b sono impiantate sul tergite senza raggiungere né il margine anteriore

né quello posteriore; le coste c prendono origine dal margine anteriore, terminano nel terzo
posteriore del tergite e sono convergenti in avanti; dal margine posteriore sorge una serie di

tubercoli. Nel secondo tergite tutte le coste prendono origine dal margine anteriore; le coste
c sono più corte delle corrispondenti dl I tergite; anche il margine posteriore di questo

tergite porta una serie di tubercoli accessori. Le coste del terzo tergite sono simili sia nella

morfologia sia nello sviluppo a quelle del secondo tergite. Dal quarto al settimo tergite si
assiste ad una modificazione della struttura delle coste che divengono più brevi e più alte

fino ad apparire simili a spine.Tutti i pleoniti portano un paio di tubercoli spiniformi. Il
telson è trapezoidale e la sua estremità è spesso troncata obliquamente (Fig. 104).

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