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Trachelipus arcuatus (Budde-Lund, 1885)

SICILIA: Caltagirone-Bosco S. Pietro (CT); C.da Molara (CT); Fiumefreddo di Sicilia-Chiusa Carpinato (CT);
Mineo-C.da Falla-Fiume Caldo (CT); Enna-Lago di Pergusa (EN); Messina (ME); Modica-Grotta del Salto
(RG); Ragusa-Torrente Mastratto (m 550 s.l.m.) (RG); Avola-Avola Antica (SR); Palazzolo Acreide-Bosco di
Bauli (SR); Cassaro (SR); Noto-Cave del Carosello (SR); Fiume Manghisi (SR); Fiume Manghisi-Mulino Papa
(SR); Torrente S. Chiara (SR); Noto Antica-Vallone Piraro (SR); Sortino-C.da Foresta-Torrente Cavagrande
(SR); Fiume Anapo-Pantalica (SR); Ferla (SR); Avola-Cavagrande (SR).

MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: 8.IV.1990, Donnalucata-Foce Fiume Irminio (RG), 1♂ e 2♀♀; 26.VIII.2006, Donnalucata-Fiume
Irminio, pressi Torrente Mastratto (RG), 3 juvenes; 8.XI.1990, Donnalucata-Foce Fiume Irminio (RG), 2♂♂
e 2♀♀ (di cui 1 gravida); 31.V.1990 Noto-Cave del Carosello (SR), 1♀; 6.IX.1989, Cavagrande (SR), 1♀;
5.IV.1992, S. Michele di Ganzaria (CT), 1♀.

DIAGNOSI: Le dimensioni degli animali variano dai 5 mm ai 12 mm. Il corpo è ovale. La

colorazione è grigia con macchie chiare disposte longitudinalmente sui lati del corpo. Nel
cephalon i lobi laterali superano il lobo mediano che è molto piccolo e formano con esso

un angolo ottuso. Il tegumento presenta delle granulazioni che sono più forti in
corrispondenza dei pleurepimeri e del margine posterire dei pereioniti 5-7. Il primo ed il

secondo tergite del pleon son privi di granulazioni mentre i pleoniti 3-5 presentano una fila
di tubercoli. Il margine posteriore dei primi tre pereioniti è sinuoso con gli angoli posteriori

retroflessi e arrotondati (Fig. 115).

Figura 115 - Trachelipus arcuatus ♂ (da Schmidt 1997).

I campi ghiandolari sono allungati e con un elevato numero di pori. La loro distanza dal
margine del pleurepimero è inferiore alla loro larghezza (Fig. 116). Il campo tracheale

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