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Porcellionides sexfasciatus (Budde-Lund, 1885)

                        SICILIA: Cattolica Eraclea–Eraclea Minoa (AG); Mazzarino (CL); Enna-Case Giambettano-Lago Pergusa-
                        700  s.m.l.  (EN);  S.  Croce  Camarina-Azienda  Otaviano-Contrada  Randello  (RG);  Bosco  Braccetto  (RG);
                        Noto-Pantani di Vendicari (SR); EGADI: FAVIGNANA-Cala Rossa (TP); Cavallo (TP); 3 KM sud del Paese
                        (TP); LEVANZO (TP); MARETTIMO (TP); EOLIE: PANAREA (ME); VULCANO–Vulcanello (ME); Vulcano
                        (ME); MALTA: Delimara.

                        MATERIALE ESAMINATO:
                        SICILIA: Santa Croce Camerina-Torre di Mezzo (RG), 7.III.2008, 4♂♂ e 12♀♀ (di cui 11 gravide); Erice-
                        Monte San Giuliano (TP), 38°2’2’’N 12°35’28’’E (WGS84), 18.III.2010, 1♂; Mazara del Vallo-Gorghi Tondi
                        (TP),  3.I.1995,  1♂  e  3♀♀; Noto-RNO  Vendicari  (SR),  14.IV.2003,  2♂♂;  24.VI.2004,  1♂;  Trapani-RNO
                        Saline di Trapani e Paceco (TP), 29.VI.2009, 1♂; EGADI: FAVIGNANA-dietro tonnara, 18.IV.1991, 3♂♂ e
                        1♀.

                        DIAGNOSI: Gli animali misurano circa 11-12 mm. La colorazione è bruno-violacea. Nella

                        femmina il pereion è percorso da sei bande longitudinali scure alla cui presenza è dovuto il
                        nome della specie sexfasciatus. Queste sei bande sono così disposte: un paio di bande para-

                        mediane separate da un tratto chiaro; un paio di bande laterali molto scure, situate al limite
                        dei pleurepimeri; un paio di bande epimerali, più chiare delle precedenti si trovano nella

                        porzione  mediana  dei  pleurepimeri  e  portano  i  noduli  laterali.  I  tergiti  presentano  delle
                        leggere granulazioni che sono disposte in fila, sul margine posteriore dei pereioniti e dei

                        pleoniti (Fig. 126), dove diventano ben evidenti . La base dei pereiopodi è colorata di scuro

                        e gli esopoditi dei pleopodi sono pigmentati.





















                        Figura  126 - Porcellionides sexfasciatus. Regione anteriore del corpo e parte posteriore (DA Vandel
                        1962).



                        L’esopodite  del  primo  paio  di  pleopodi  maschili  ha  una  punta  allungata  (Fig.  127  A);
                        l’endopodite presenta l’estremità leggermente ricurva e ornata da una fila di spine (Fig. 127

                        B). Nei maschi l’esopodite degli uropodi è più lungo di quello delle femmine.








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