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Famiglia Tylidae
DEFINIZIONE:
1. Forme volvazionali.
2. Processo frontale molto sviluppato.
3. Antennule costituite da un solo articolo provvisto, nella sua estremità, di una
fossetta provvista di numerosissimi bastoncelli sensoriali.
4. Pereiopodi privi di organi di senso sul dattilo.
5. Uropodi ripiegati sulla parte ventrale del pleon.
6. Assenza di apofisi genitale.
7. Apparato copulatore costituito da un solo paio di pleopodi, il secondo.
La famiglia comprende due generi; nell’area di studio è presente solo il genere Tylos.
Genere Tylos Audouin, 1826
DEFINIZIONE:
1. Presenza di cromatofori separati gli uni dagli altri.
2. Uropodi che ricoprono gli ultimi pleopodi.
Nell’area di studio sono presenti due specie: Tylos europaeus e Tylos ponticus.
Tylos europaeus Arcangeli, 1938
SICILIA: Foce del Fiume Naro (AG); Menfi-Porto Palo (AG); Playa di Catania (CT); Vaccarizzo (CT);
Pachino (SR); Mondello (PA); Punta Faro (ME); Spadafora (ME); LAMPEDUSA: di fronte Isola dei Conigli.
MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: Catania-Foce del Canale Benante (CT), 2.IV.1988, 2♂♂ e 2♀♀; S. Croce Camarina-Spiaggia
Caucana (RG), 22.VIII.1992, 52♀♀; Vaccarizzo (CT), 27.VI.1993, 1♂; Foce del Fiume Belice (AG),
37°34'58''N 12°51'38''E (WGS84), 10.V.2010, 19♂♂ e 28♀♀; Fontane Bianche (SR), 36°57'47''N 15°12'23''E
(WGS84), 13.X.2010, 1♂; Marzamemi (SR), 36°43'17''N 15°7'10''E (WGS84), 13.X.2010, 1♂; Oliveri (ME),
38°07'19''N 15°06'03''E (WGS84), 14.X.2010, 1♂ e 4♀♀; Punta delle formiche (SR), 36°39'44''N 15°03'40''E
(WGS84), 19.IX.2011, 8♂♂ e 2♀♀; Morghella (SR), 36°42'11''N 15°7'23''E (WGS84), 4.VI.2012, 3♂♂ e
6♀♀; Sindaro Marino (ME), 38°16'0''N 15°28'20''E (WGS84), 19.IX.2011, 1♀; GOZO: San Blas, 36°3'24''N
14°18'4''E (WGS84), V.2011, 2♂♂ e 3♀♀; Ramla-I-Hamra, 36°3'41''N 14°17'8''E (WGS84), V.2011, 5♂♂.
DIAGNOSI: Animali capaci di volvazione. Il margine laterale del primo pereionite
presenta un solco più sviluppato rispetto a quello presente in Tylos ponticus Grebnicki, 1874
e gli epimeri del II-VII pereionite sono più larghi (Fig. 14 B-D). I filacomeri del quarto
pleonite sono più o meno paralleli all’asse del corpo; i filacomeri del quinto pleonite
presentano un’estremità stretta ed arrotondata (Fig. 14 H). L’endopodite del secondo paio
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