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12 C. BAVIERA

esemplari per sesso scelti casualmente. La foto deli 'habitus è stata effettuata
utilizzando un microscopio Jeol JSM-5610LV.

COLLEZIONI PRESSO LE QUALI SARANNO CONSERVATI L'HOLOTIPO ED I PARATIPI.

CB: Coli. C. Baviera (Messina); COB: Coli. G. Osella & C. Beliò (Verona); CP:
Coli. C. Pesarini (Milano); MSNG: Coli. Museo di Storia Naturale di Ginevra
Svizzera; MSND: Coli. Museo Civico di Storia Naturale "G. Doria" (Genova);
MSNM: Coli. Museo Civico di Storia Naturale Milano; MZC: Coli. Museo Zoologico
··cambria'· (Messina).

TAXONOMIA

Alaocyba ientilei sp. n. Figs 1-2

HoLOTIPO: l maschio, etichettato '"Sicilia: Trapani, Isole Egadi, Marettimo, Pizzo del
Capraro. 500 m s.l.m., 16.V.2006. C. Baviera leg.", MSNM.

PARATIPI: 150 exx. stessi dati dell'holotypus; 120 exx. stessa località, 25.X.2006, C.
Baviera leg.; 200 exx stessa località 20.IV.2007. C. Baviera leg. (CB, COB, CP, MSNG, MSND,
MSNM,MZC).

DIAGNOSI: Una Alaocyba del gruppo carinulata vicina a Alaocyba separanda
Dodero, 1916 e ad Alaocyba lan1pedusae Dodero, 1916. Facilmente distinguibile da
queste per le dimensioni medie leggermente inferiori, per la strozzatura alla base del
rostro poco evidente, per la punteggiatura del pronoto evanescente e per quella delle
elitre appena più marcata con presenza di lunghe setole nei punti.

DIAGNOSIS: An Alaocyba species belonging to the "A. carinulata" group,
closely related to Alaocyba separanda Dodero, 1916 and to Alaocyba lan1pedusae
Dodero, 1916. It is distinguishable by a slightly lower average size, the rostrum
inconspicuously narrowed at base, the fading pronotal punctuation, and the somewhat
more pronounced punctuation of the elytra combined with the presence of a long seta
at each puncture.

DESCRIZIONE DELL'HOLOTYPUS MASCHIO: Corpo convesso, stretto ed allungato,
di colorazione bruno-rossiccia (Fig.l). Capo conico, separato dal rostro da un debole
solco trasversale. Rostro leggermente ricurvo, dorsalmente liscio, scanalato nella metà
prossimale, con ai lati tre serie di punti recanti lunghe setole addossate alla superficie
orientate anteriormente, nel caso delle due serie laterali, mentre quelle delle serie
centrali sono rivolte verso il centro del rostro. Antenne con scapo distalmente
ingrossato e funicolo appena più lungo di questo, l o articolo del funicolo 2 volte più
lungo che largo 2°-6° subquadrati con il 5° e 6° più globosi.

Protorace più stretto delle elitre, a margini arcuati con la massima larghezza
anteriormente alla metà e con rapporto lunghezza-larghezza pari ad l ,22; la punteg­
giatura, assente in un·areola anteriore triangolare, è evanescente e risulta costituita da
punti radi meno profondi di quella delle elitre ed appena più ravvicinati nei quali sono
impiantate lunghe setole in parte reclinate con angolo e direzione diversi. Elitre
convesse, centralmente subparallele, con margini posteriori arcuati; le 3° interstrie
poco rilevate e la rugginosità così come la punteggiatura è appena evidente, anche se
i punti sono più profondi che non nel pronoto.