Page 4 - BELL'ITALIA N36 LUGLIO 2005
P. 4

Favignana

     Venti chilometri quadrati distesi sul mare. E un solo monte

L e isole sono un po' come i ristoranti: i gour·           liziosa (come da El Pescndor, alla Bello/n e, prima che
             mel li girano tutti, ma poi n e scoprono uno  si ritirassero, dalle mitiche sorelle Guccione), esclusi·
             in particolare, e se ne innamorano. Non sol·  vamente basata sui prodotti del mare.
             tanlo perché si mangia bene, ma perché si
             "sta bene". Cosl è Favignana. È bella, e in      E non perche il pesce lo reclam ino l turisti: prova-
                                                           le a ordinare una bi stecca ... Altro ch e carne: qui im·

piÌI "cl SI Sia bene": per l'a tmosfera, l'ambicniC, per pe ra il tonno, e mana da ogni d ove. La cultura del

un insieme di percezioni e sensazioni. E dopo che ci tonno è nel Dna del la gente, nonostante s iano finiti

sono capitati una volta in vacan.z:a, gli islnttd ltoppers da quasi un secolo i fusti dell'epoca dci Florio, dina·

mediterranei, quelli che tutte le estati amano "salta· stia di indu striali s iciliani padroni anche della ton·

re" da un'isola all'altra, prima o poi ci tornano. Perché nara di Favignana. A ricordo di quell'epoca rimane

FavigMna, l'isola-capitale dell'arcipelago delle Egadi l'elegante palazzina dell'architetto Almeyda, del

nspclto alle più piccole Levanzo e Morettlmo, non è 1876, che "saluta" chi arriva in porto, e il rudere del·

solo il sogno caraibico che si ma terializza in calette lo stabilimento con>erviero.

speltacolari, come cala Rossa e cala Azzurra. È anche      La mattanza di Favignana ha ormai un ruolo più

qualcosa di più SQttile e complesso. È un mix irresisti· afJettivo-promozionale che economico: eppure sem·

bile di ~uggestioni, ora potenti, ora sfumate. La luce bra durare tutto l'anno. Un po' come il Palio di Sie-

acceca, i colori del mare e del cielo incantano, il vento na. l s uoi riti ancestrali riechcgginno tra i vicoli, nei

rinfresca (e non ma nca quasi mai: il nome Favignana nomi dei ristoraJlti e delle vie, mentre in un paio di

deriva da favonio, il vento di p on en·        ln alto: l'isola di Levanzo vista    negozi è possibile trovare le varianti
te). l profumi e i sapori, nitidi, scono-                                           a lime ntari dell 'i ncredi bile "maiale
sciu ti ili nos tri sens i assuefatti :alla   d>1ll11 ruontagna Crossa, H punto     del mare", cosi ch iamato perché del
plastica da s upermercato, sembrano          più elevato di f.avigmma (302 metri).  tonno non si bu lla v ia niente. E chi

trasmigrarc da lle erbe e dalle verdu·         Nclla pagina uguentt: il cenh'o      altri può essere, se non un "tonnaro-
re fin dentro i piatti di una cucina de-                                            to" della mattanzn, quel sign ore dai
                                              abìtato con lo cupolo del duomo

                                                s ettecentesco; in primo piano,

                                               gli edifid dellatonnara Florio.

184
   1   2   3   4   5   6   7