Page 5 - in viaggio n 152 maggio 2010
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Come Adamo ed Eva
aLEVANZO
La minore delle Egadi, Levanzo, misura appena 6 chllometri quadrati dì superfi-
cie. Le casette bianche e squadrate del minuscolo abitato se ne stanno tutte strette
intorno allo scalo di Cala Dogana. Ideale per una vacanza di tutto riposo, senza
strade e mondanità. Levanzo è un autentico paradiso per chi vuole allontanarsi to-
talmente dalla frenesia del quotidiano. Non ci! nulla da fare se non passeggiare lungo
i sentieri che, facendosi strada fra i cespugli di mirto, rosmarino, timo ed euforbie.
raggiungono le pittoresche spiaggette di Cala Minnola, Cala Fredda e del Fara·
glione. Da quest'ultima il sentiero prosegue
verso la Grotta del Gen.ovese, una cavità natu·
mie all'interno della quale. nel 1949, sono stati
scoperti graffiti e pitture rupestri con immagini
di uomini e animali, databili a circa 10.000 anni
fa: gli archeologi assimilano a quelli di Alt.,mira,
in Spagna.ll:scursione non si può fare autono·
marnente, bisogna avere una guida e prenotare
un fuoristrada o una barca (tcl 0923 924032 e
339 7418800; grottadelgenovese.it}. In barca si
fa anche il periplo dell'isola, circa 12 km di coste
splendide a tratti scoscese, bagnate dal mare tur-
chino. Un.a delle soste irrinunciabili per un tuffo
indimenticabile è Cala Tramontana, anfiteatro
di rocce sfomccbiate da caverne.
Un sogno verde e blu:
MARETTIMO
A metà fra Paradiso e ultima frontiera, Marettimo è l'isola più lontana dalla ter·
raferma, ma anche la più verde e montuosa. Chi viene in vacanza qui è alla ricerca
della riservatezza e del silenzio e, a meno che non sia proprio Ferragosto, ha buone
probabilità di trovarli. C'è un unico piccolo paese di poche centinaia di abitanti (ma
con un piccolo museo delle tradi:lloni marinare} e nessuna strada carrozzabile. A
differenza delle altre Egadi è composta da alte e selvatiche rocce dolomitiche che
precipitano in mare creando coste dirupate di selvaggia belle1.za. nterritorio si sco-
pre percorrendo a piedi oa dorso di mulo i sen·
!ieri profumati di erbe mediterranee che con-
ducono alla fortezza su Punta Troia, al faro di
Punta Libeccio, alle Case Romane e al Monte
Falcone. Il mare, cbe intorno all'isola è sempre
cristallino e tinto di mille toni di verde e blu, si
esplora sulle barche che si possono fucilmente
noleggiare localmente, con o senza guida: tanti
i punti da non perdere, e fra questi, solo per ci-
tarne alcuni, la Grotta del Cammello, la Grotta
del Thono e quella del Presepio (lecavità lungo
la costa sono circa 400), Cala Bianca e Cala
Marino. .Diversi anche i punti particolarmente
favorevoli alle immersioni, a comincìare dalla
grande secca allargo di Punta Cretazzo.
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