Page 3 - si_viaggia
P. 3

quanto riguarda la questione cibo negli anni sono rimasta davvero delusa da quanto sia
        potuta peggiorare la qualità dei ristoranti che ormai sono quasi tutti di proprietà di
        milanesi o fiorentini, l’unico che mi sento di consigliare  è Scaliddre, dove ci ho
        mangiato per due volte consecutive. Oltre al suo bellissimo mare turchese vi consiglio
        di visitare la Tonnara Florio, sia per la sua meravigliosa storia, sia per
        l’interessantissimo museo che c’è al suo interno e di salire al tramonto sulla Rocca
        medioevale per godervi una vista indimenticabile.





































        Cosa Vedere a Marettimo:


               È incredibile quanto sia geologicamente diversa Marettimo rispetto alle sue
        sorelle, si sono anche distaccate dalla Sicilia con migliaia di anni di differenze, infatti
        quest’ultima è di origine carsica,  alte montagne di roccia bianche che spiccano da un
        mare blu intenso. La sua biodiversità unica ha portato a capire l’importanza della
        protezione e la conservazione di questo patrimonio unico al mondo, e a creare il Parco
        Marino delle Isole Egadi che nei mari di Marettimo raggiunge il suo massimo grado di
        protezione.

               A differenza di Favignana infatti qui no si può affittare un’imbarcazione
        autonomamente, ma solamente fare il giro dell’isola con  barche e personale
        autorizzati. La particolarità di quest’isola sono le sue grotte, quelle emerse si possono
        osservare con un giro in barca e quelle sommerse con delle  immersioni tanto
        complicate quanto spettacolari. Resterete a bocca aperta dall’intensità del blu di queste
        acque. Marettimo è un’isola perfetta per chi ama fare trekking, ci sono molti percorsi
        con vista mozzafiato e non tutti molto semplici, vi consiglio di partire la mattina davvero
        all’alba. Merita una visita il Castello di Punta Troia, di origine normanna divenuto un
        carcere in epoca borbonica, ora sede del museo della foca monaca.
   1   2   3   4   5