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ISOLA DI MARETTIMO
Orlata S. Simone 35
Bellissime e colorate pareti sub-verticali ricche di anfratti caratterizzano questo itinerario. La discesa
nel blu ci porta a 19 m sul posidonieto e ricchi popolamenti algali (Sphaerococcus coronopifolius,
Asparagopsis armata, Flabellia petiolata). A circa 23 m di profondità, si incontrano le prime colonie
della gorgonia rossa Paramuricea clavata. Sulle volte degli anfratti si apprezzano i cromatismi di
spugne quali Hexadella racovitzai, Agelas oroides, Chondrosia reniformis, di alghe (Halimeda tuna,
Palmophyllum crassum, Peyssonnelia sp.) e dei briozoi (Reteporella grimaldii). Una ricca fauna di
pesci vive in questo ambiente: esemplari di cernia bruna (Epinephelus marginatus), dentici (Dentex
dentex), Serranus cabrilla e Serranus scriba e nuvole di Chromis chromis sono tra gli incontri più
frequenti. Procedendo oltre l’orlata, a circa 30 m si incontra una parete sub-verticale in prossimità
della quale, alla base dei rossi ventagli rossi della gorgonia P. clavata, la roccia è caratterizzata
dalle colorate spugne A. oroides, Ircinia sp., H. racovitzai, Spirastrella cunctatrix, e dalla madrepora
gialla Leptopsammia pruvoti. La gorgonia può ospitare sui suoi rami aggregati tondeggianti del
polichete Filograna implexa e colonie del briozoo arancione Pentapora fascialis. Nelle spaccature
si notano il riccio Centrostephanus longispinus, macchie di azzurro della spugna Phorbas tenacior
e gialle di Axinella damicornis. Sul fondo, a circa 37 m, sono presenti rocce che ospitano colonie di
gorgonie Leptogorgia sarmentosa, P. clavata, Eunicella cavolinii, i cui rami possono essere parassitati
dall’alcionaceo Parerythropodium coralloides. In risalita, nuotando verso il canale che separa l’orlata
dai massi, si notano colonie di E. singularis e della spugna Clathrina clathrus. Sono comuni le tanute
(Spondyliosoma cantharus) anche di grossa taglia. L’accumulo (conoide) detritico fronteggiante
l’orlata forma una sorta di canale sulla cui parete grossi ventagli di P. clavata nascondono alla loro
base il briozoo rosso conosciuto con il nome di ‘falso corallo’ (Myriapora truncata). Tra i pesci si
riconoscono i tordi Symphodus rostratus e S. melanocercus, e la musdea (Phycis phycis). Talvolta
durante la risalita si possono vedere nel blu grossi esemplari di tonno rosso (Thunnus thynnus).