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velocità trascinando con sé il plancton. Fanno parte del plancton [PAGINA A FIANCO, A SINISTRA]
gli organismi marini che, seppur dotati di una certa capacità di Spaghetti di mare con il sottostrato
movimento, non sono in grado di opporsi alla forza della corrente. a denti di cane
Conducono così una vita da vagabondi regolata dai movimenti del [PAGINA A FIANCO, A DESTRA]
mare. Possono essere microscopici o appena visibili ad occhio La salpa (Salpa sp.) è un organismo
nudo, oppure raggiungere maggiori dimensioni come meduse e planctonico coloniale, da non confondersi
tunicati. Le meduse hanno corpo fragile a forma di ombrello, che con il pesce salpa (Sarpa salpa)
contraggono ritmicamente, e numerosi tentacoli come nella [SOPRA]
barchetta di San Pietro che vive a pelo d’acqua o nel polmone di Saraghi maggiori e saraghi fasciati sostano a
mare sotto il quale trovano riparo giovanili di sugarelli. Più rari mezz’acqua nuotando contro corrente
sono gli organismi planctonici coloniali, come le salpe composte
da più individui disposti in lunghe catene erranti. Superato il
canale si giunge sul secondo scoglio con il versante esposto a nord
ricoperto da una vasta popolazione di madrepore arancioni. Più a
largo il fondale degrada lentamente e vi nuotano banchi di saraghi
alla ricerca degli strati d’acqua più calda, mentre nella zona di
marea si notano i cuscinetti semisferici suddivisi in lamelle dell’alga
rossa calcarea lichene marino o i filamenti dello spaghetto di mare
cresciuto sopra lo strato di denti di cane, biocostruttori piuttosto
comuni alle Egadi. Un abituale frequentatore della zona di marea
è la bavosa galletto un pescetto che, sfruttando lo sciabordio delle
onde, risale qualche centimetro sulla scogliera dove resta
volontariamente ad osservare cosa accade fuori dall’acqua, per
poi rituffarsi e sparire tra le fronde delle cistoseire.
Area marina protetta Isole Egadi 129