Page 18 - PBalisteri
P. 18

Fig. 15. Caulerpa racemosa su poriferi (A e B; Foto R. Baldacconi), su Pinna nobilis (C; Foto A.
  Colacino), su Trottoir a vermeti (D), nella matte morta di Posidonia oceanica (E) e su alghe (F;

                                                  Foto S. Guerrieri)

ll successo delle due Caulerpe invasive è legato anche alla loro tossicità (Gavagnin et al., 1994),
dovuta alla produzione di sostanze quali caulerpina e caulerpicina, che le rende scarsamente
appetibili e di conseguenza più competitive nei confronti delle specie autoctone, sottoposte al
continuo grazing di macro-erbivori bentonici (Riggio, 1995). I molluschi opistobranchi sacoglossi
(ad es. Oxynoe) pascolano sulle caulerpe in quanto trasformano queste sostanze tossiche in
molecole che utilizzano come deterrenti per i predatori, annullandone così l’effetto tossico.

                                                                16
   13   14   15   16   17   18   19   20   21   22   23