Page 15 - tesi DANIELA COMPLETA

Il paese stesso di Favignana è quasi tutto costruito in vecchie
cave. Le arenarie sono diffusamente fossilifere, ma la loro
fauna è piuttosto monotona: vi prevalgono poche forme di
Echinidi irregolari e di Lamellibranchi arenicoli. Una certa
maggior varietà di specie si ha nei livelli più prossimi
all’appoggio sul Mesozoico. Tra Punta Longa e il Molino a
Vento appaiono banchi ad Ostrea e Mytilus, mentre più ad
oriente prevalgono le facies a Spatangidi, con giacimenti
particolarmente ricchi tra Punta Marsala e Case de Giorgis.
Generalmente gli esemplari sono di difficile estrazione perché
decalcificati e fragili, in una ganga assai tenace.

c) Terrazzi d’abrasione marina a quota +80
Superfici terrazzate sui fianchi della Montagna Grossa,
allineate con sufficiente regolarità intorno agli 80 metri s.l.m.,
rappresentano probabilmente tracce della trasgressione
siciliana. Questi alti terrazzi sono assai evidenti all’estremo N
sopra il Faraglione e all’estremo S sopra il Monte S. Caterina.
La superficie di questi terrazzi è ricoperta da formazioni

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