Page 18 - tesi DANIELA COMPLETA
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loro detriti cementati strapiombano a mare con una falesia più
o meno alta. La spiaggia quaternaria si trova allora conservata
solo all’interno di una serie di grotticelle che si aprono ai
piedi della falesia. In alcune di esse è visibile una fascia di
fori di Litodomi all’altezza di 4-5 metri s.l.m. Questa fascia di
fori e le grotticelle stesse indicano che le oscillazioni
eustatiche quaternarie devono aver subito un periodo di sosta
corrispondente ad una linea di riva più elevata dell’attuale di
circa 5 metri. Sempre attorno a quell’altezza spiagge emerse
più o meno fossilifere sono presenti in lembi discontinui tutto
attorno alla parte occidentale dell’isola, dal Faraglione a
punta Ferro, presso Punta Sottile, a Cala Rotonda e sulla costa
meridionale ad O di Punta Longa, nonché sull’Isola Preveto.
Sulla costa a SO del Faraglione la spiaggia quaternaria copre
dapprima calcari del Mesozoico, poi poggia su arenarie
calcaree chiare di età indeterminata. Nella parte orientale,
distinta come Regione La Piana, l’unica località ove questi
depositi di spiaggia sono conservati per una certa estensione è
la Cala Rossa, ove il conglomerato è formato da grossi

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