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“Villaggio Punta Fanfalo”.
In tutto il resto del territorio si incontrano case sparse,
solitamente si tratta delle dimore estive degli stessi
favignanesi o di chi, giungendo per caso sull’isola, ha deciso
di farne meta fissa per le proprie vacanze.
Le più antiche di queste erano dimore rurali, dall’aspetto
misero, con accanto una stalla ed una cava da sfruttare come
orto giardino. In alcune esistono ancora delle grandi vasche
che servivano per l’irrigazione dell’ orto vicino.
Successivamente cominciarono a sorgere delle dimore più
dignitose, al solo scopo di residenza estiva, circondate da
ampi giardini ricchi di piante ornamentali. Fino a qualche
decennio fa la zona interessata da queste abitazioni era
principalmente, o potrei dire esclusivamente, la piana
orientale. Ciò era dovuto ad un indice di edificabilità alto e ad
un accesso ipoteticamente più semplice della zona.
La presenza della Montagna Grossa, infatti, ha sempre
rappresentato nella mente degli abitanti del luogo un grosso
ostacolo per il raggiungimento della piana occidentale. Ma
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