Page 38 - tesi DANIELA COMPLETA

esistente, quella di San Leonardo. Una terza fortezza è quella
di San Giacomo, che sorge proprio di fronte alla chiesa
Matrice, per la quale quest’ultima è spostata a sinistra, che
ospita la casa di reclusione. E’ infatti impossibile vederla
perché circondata da un alto muro in cemento. La storia del
forte San Giacomo coincide in buona parte con quella del
castello di Santa Caterina, almeno sino all’ arrivo delle truppe
garibaldine. Dopo l’unità d’Italia esso fu nuovamente adibito
a carcere. Per qualche anno, a cavallo tra la fine degli anni
’70 e gli inizi degli anni ’80, rappresentò un carcere di
massima sicurezza in cui venero rinchiusi coloro i quali erano
considerati criminali pericolosi. Successivamente il regime di
massima sicurezza venne abolito ma il carcere resta, ed anche
se si tratta di una presenza “spiacevole” è ad esso che si deve
il sostentamento di buona parte dell’ economia dell’isola.
Di tutt’altra natura sono gli edifici fatti costruire dalla
famiglia Florio, che circondano la zona del porto e della
praja.
Appena scesi a Favignana è impossibile non notare una

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