Page 160 - D-Girolamo_Matranga
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4            PARTE SECONDA.
                                  Patrimonio,ne furono eglino ſcarſi,ne siſtretti ad offerire
                                  le neceſsarie ſpeſe . Gareggiarono tra loro gle Ingegneri
                                  di maggior grido,ſoſpinti vie più da ſprone di gloria,che
                                  da intereſse . Sfiorarono ilibri dell'Architettura ; e deli

                                  nearono viſtoſo,e ben regolato Modello. Doppo lungo,
                                  e conſiderato ſguardo,e rigide,e critiche cenfure, egli fù
                                  a tutti gli altriquello di D. Paolo Amato , Palermitano
                                  Sacerdote , riguardeuole non meno per la ſimmetria dea
                                  coſtumi,che per la peritia dell'Architettura,con applauſo
                                  vniuerſale preferito;& approuato pure di Mariano Qua
                                  ranta, Ingegnere della Città, delledipinture della Chicla
                                  lo sbozzo ;& ordinoſſi,ch'eglino ſoprattaſscro a i Pittori;
                                  con i quali buon partito ſi fece .
                                     Lo’ncarico di concertare i Chori lugubri, fù egli dato
                                  a Don Giacinto Queſada,Maeſtro di Cappella del Real
                                  Palagio ,coine Apolline chiaro,& armonico ,aſsai caro al
                                  le Muſe ſagre,e ciuili ; gran componitore,c pratico a dar

                                  legge a Muſiche conſonanze. Fù egli fcieltoa dire il Pa
                                  negirico ilP. Giacomo Lubrani Napoletano,della Com
                  3    t
                                  pagnia di Gesù, famoſo Dicitore, di maſſiccie lettere, di
                                  varia eruditione adorno,e di pellegrina eloquenza.
                                    La diſpoſitione dell'Apparato, e laſoprantendenza
                                  alla Solennità, alleſpalle appoggioſi delP.D.Giouanni
                                  Ghiſulfo Oſorio , della mia Religione;di pari , ardente,
                                  ed infaticabile, ed atto a rafettare , e ſenza ingarbuglio,

                                 qualliſia grande opera.A me s'impoſe;che della granMa-.
                                  china , e ditutte le dipinture diterminalli l' inuentione :
                                 che a mia voglia di Emblemi ,Figure,Geroglifici,e di al

                                 tri fregi laimbellilli , con varic Iſcrittioni , e Poeſie ľ
                                 auuiuaſſi, e che a Pittori , Statuarij, e Scrittori la materia
                                 ſomminiſtraſſi. Grauofo peſo ad vn conualefcentoanco
                                 ra,diſtratto da Studij moltodiuerſi,c da graui affari diuer
                                 tito : nondimeno la forza del comandamento fece che la
                                 mia natura,facile ad vbidire, trarrupaſse.           ;
                                  . : Il meſe di Febbraio fù deſignato all'Eſequie foléni,fi
                                 gnoreggiato da Aquario, piouofoselamenteuole,ſotto la
                                 tuteladi Nettuno,humido Nume. Fù egli altresì ſagroa
                                                                                         Plu.
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