Page 168 - D-Girolamo_Matranga
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PAR TE SECONDAI
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                                 fiammantò , per quanto lo fpatio delvano del Capello;
                                 ncſi allarga: perloche comparuepompoſamente luttolo.
                                     Sopra li Solij del Vicere, e dell'Arciueſcouo   , dibruno

                                 panno ſcolorati i gradi , ei piani, Sedie di nero velluto li
                                 alluogarono ; e colore dello ſteſsodrappo , ſenza baldac,
                                 chino,e ſenza fregio, hebbono per iſpalliere.Ma in cinaa
                                 di quella del Vicere, lo Armi Reali , ricamate ad ora, nel
                                 petto dell'Aquila Spagnuola in quegliſcuri riſplédettero
                                     L'aria tra i balauftri del Choro, édil primo colonnato
                                 compreſa,da tre Palchi grandi ,perogni lato rizzati per la
                                 Mufica,Itata erá occupata; a i quali altri piùriltrettija cá :

                                  modo di Perſone riguardeuoli,fitramezzarono : che pa.
                                  rimente con quelli del Choro, e con gli Organi ficopri,
                                 fono a nero: enella medeſima foggiale panche e le ſpal,
                                  liere de•Tribunali Reggij,del Senato di Palermo,e di tut,
                                  ti gli affiftenti Ecclefiaftici , à Secolari fur coperti.ISagri
                                  Altari di ricchi,ma neri drappi di ſeta,illuminata da pro ,
                                  edargento,e di neri tappetile predelle,e gli fcaglioni fur
                                  vilti ombrati,
                                     Non ſarebbe fatia la tua curioſità , ſe contezza non
                                  ti daſli,della quantità del panno,che fù di biſogno,a così
                                  granTempie veſtirc. Sappi,che a canne comuni di pal,
                                  mi otto miſurato ,la fomma fù ,ſei mila céto ſettantadue,

                                  & palmi cinque : la quale, moltiplicata in otto, quaranta
                                  noue nila trecento ottantuno palmi importa . Tanto ſe
                                  ne preſe di pezza,per ingramagliarlo.
                                  Spiraua per tutto Maeſtoſa lamaninconia.Quelfagro bus
                                  io fiataua nó sò che di Diuino,ę riueredo horrore.Paruc,
                                  reſe ſtate foſsero a i Fedeli della naſcéte Chiefa i diuoti
                                  crepuſcoli,quãdo a celebrare levigilie de•Martiri,doglio.
                                  fiye giuliui ſi ragunarono.In altraforma migliore a gli oc ,
                                  chi appreſentare nó ſi poteuano le tenebroſe ſpelonche ,
                                  e le ombrofe Selụe care molto alla Religionedegli anti
                                  chiine piùal viuole annebbiate cime del caliginoſo Sinai,
                                  & Orebe,e quei tremendi, e ſagroſanti filentijine con el
                                  preſlione maggiore il moſtruſo Ecolifli , che nella Mors
                                  te del Monarcha Dio, a color funefto,cinſelVpiuerfo.
                                                                                           La
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