Page 180 - D-Girolamo_Matranga
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20            PARTE SECOND A.
                                 Augufto,della poderoſa ManoduotaiClemēra, detla Re

                                  ligione, e dellealtre Virtù igloriofit Trófi.Vagheggiato
                                  diauerellicon ordine,diſordinatsmērç increcciate,Palmė,
                                  e Spade,Cornucopi,cd Halte, Çaducei,e Fularini,Allori,
                                 e Catene, Teſchie Corone,Roftri diNaui;e Freni diCa.
                                  ualli, Elmi ,e Turbanti,Archi,e Targhe, Saette,& Vsber.
                                  ghi:ed in vece diMaſcheroni,bultid•Ethiopij e tronche
                                  inėmbra diBarbari:con talevhiono e legamento attorci.
                                  gliate, e portare in giro levolute;& ombreggiati gli'fcor
                                  ci,che'n veruna parte interrotto, inniuna confufo videli

                                  il diſegno . : 10H...          <
                                     Pertutta la Faſcia le lettere componenti l•Antinome,
                                  il Nomc, e i Titoli del Re Defunto ,alte palini quattrojů
                                 proportione larghe,ad oro intratagliate,a giuſti interualli,
                                 li diſtribuirono:con sì bell'arte diffiolte;che a ciaſcuna di
                                  quelle vna biforme Corona-Reate,ed Imperialé, sū•l pia
                                  no della Cornice, ſopra argentata bale poſata, riſpondeſ.
                                  ſe. Dal cauo todo della quale Rami di Palme,ė diallori

                                  intralciati, l'Orbe módano ſofteneuano. Non rettò poue.
                                 ro tra i Diademi lo ntrapreſo ſpario.lui vn fregio difune
                                  Iti, mai ſempre verdi Rami di rilicuo; s'affiſsò, fiancheg.
                                  giato da due volute,vgualmentediſtanti,baſtantea folte .
                                  nere di tre torchi di cera il pelo. ii'
                                     In queſta forma tutta la Naue'diPitture imbelliffi.
                                  Sembrò ella amplisliina Scena laucrata a chiaro,e ſcuro .
                                  Ad vna occhiata dalfofco,e dal lustro vniuaſi, e dilgre
                                  gauaſı la viſta.Carcerauaſi dal buio,ſprigionauafidallalu
                                 ce . Intanata pareua nelle grinze dei panni, la Maninco
                                  nia: ma ſuolazzante nella moltiplicità delle Pitture , che

                                 viuaméte ſpiccauano, la trionfale Allegrezza.Nella varia
                                 vniformità , non ſi Atraccò l'occhio , pago di sì vago pro.

                                  fpetto; ò chea diriсtura il mirafseed in faccia, ò in profi
                                  lo, & obliquamente .Pago diffi,ma non fatio. Tanta di
                                 uerſità di Imagini, di Moltri, di Emblemi, di fantaſtiche
                                 Figure, tutte ſignificatiue, aggiro attorno,lungo tempo
                                 errante,la curioſità di quello.
                                     Che ſe difioſo fei,mio Lettore,di hauere ditutto l'ap
                                                                                           ра.
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