Page 202 - D-Girolamo_Matranga
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38           PARTE          SE CONDA           :
                                 --Non è egliſuonojovoce, 'di huomoquella ,che pic.
                                gata con artemuſicale prude,e pizzica dichilode ilpet.

              Ambroſ debono to Egli-èl'affettoinedeſimo .Modulator; ſcriſseAmbrog.
              Mortis c.6.
                                 gió modulis fuis,aut Cithare, aut Tibia;aid Organisin trifli.
                                busfonis tristior, in latislatior , in,acutioribusexcitátior, in!
                                ipfis mitioribus mitiori vtfonos cantuumxpfecommendet; ega
                                 quodammodòmoduletur .affeétus .
                                 - Certo è , che dal pero aſpetto dell Antichoro , del
                                Choro, e del Corpo del Tempio, e dallelugubriaffiſe,
                                 non sè che meſto forrore , e laſsatezza di animo ſi car
                                 gionaua; nondiinenoįSágti Officij con áccordate Sinfo
                                 nie ,'ed à tono flebile cantati , à rimembrare del Re
                                 FILIPPO la Morte, operarono,che ne’popoli vditori,via
                                 piùche ſpettatori la maninconia s'inſinuaſse.

                                    A Theone famoſo Dipintore vene incapriccio,imbiz:
               ABI:  1.2.c: 44
                                 zatrito Guérriere" pingere,come se injmiti Squadroni
                                 sbaragliati haueſse.Egli quale ilfátaſticànell·Imaginatiua,
                                 tale col penello l'eſpreſse,grande,nerboſo,inébruto Gio.
                                 uine, daMartiale ſpirito inuafato ,e fuori di fe ftefso
                                 sbalzatodalk irá. Squadrane hoſtile non ſi ſcorgeanel
                                 quadro,e pure parouaquegli,chealla cicca,certo haueſse
                                 vibrato il corpo. Mozze tefte , tronche braccia ,piagati
                                  dadauerinon apparizano,má bensi del fanguinoſo ferro,
                                  cheftaui quegliper lanciare,l'empito irreparabile. Finita
                        ر ..    أيها I
                       14.11.19   l-opera;aghſpettatorinon la ſpofe egli,prima che guer.
                            co tiereTrombetta, qual ſuole gli Eſerciti alla battaglia in
                                  coraggiare, vil fiatoallaFromba dato haueſse.Verum Aro
                                  tifex non exbibutPittuinam ,quàm Tibicinem iuxta collocaf
                                 feta quem iuffit carmen incitatiuü:caneresclamofum,cad pre
                                 liü incitans. Simulac igitur tuba quaſieruptionë fonuit,Piètura
                                  ostenfa est, veio Erpatrótys obdénero :Milesapparuit.Miracome
                                  il ſuono è valeuole a darefpirito ,emouimēti alla Pittura.
                                  .: Funcftiffimno fùeglil'apparatoa nero,tragico il Thea.
                                  tro, lagrimoſ comparuono idueMondi,piangenti i Si
                                  molacri de Regoi;maallhora maggiormente, a cotale
                                  ſpettacolo il Popolo a piangere fimoſse,quando fentiffi
                                  a tono luttolo muſicare la Triſtezza .            ::  16.
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