Page 212 - D-Girolamo_Matranga
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48 PARTE SECONDA.
Con lo ſteſso ordine di prima;il Vicerefinº alla Porta
maggiore corteggiato,fipole in ſedia,e'laPompa fciolſe.
Dinuouo i fagri Nouendiali ſiſolennizzarono.Ne
ſegućti noue giorni,nella Città illutto,nel Tempio i Sa
grificij ſolennicó Muſica, e Luminaria fi cótinuarono :có
che a gli ſtranieri diedeli agio di fatollare la curioſita.Mé
tre che la Nouenadurò ,negli ſtremi, e nella metà del
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Seru.adsi AEn. giorno, le Campane tutte a ſegno lugubre ſeguitarono a
fonare . Ma il nono , el vltimoconclufione ,e termine
de Parentali fù egli degli altri più ſolenne. In funere'80
Apul. Milefius,
Don.ad Phar. no die Parentalia concluduntur .
Laert. l.z. in Soc Gli Atheneſi ne’tempi de•Mortorij, le Paleſtre , i Gin
naſij, & i Theatri chiudere fecero, ei publiciſpettacoli in.
IuliusPollux.Rec. terdiſsero. Fur banditi i eonuiti, i giuochi publici, le va
Sent.1.1.C 22. ne gale ,& il feſteggiar giocoſo. Fù egli capitale,quando
Et in Templo.
Cod. Theod. la Morte d'Augulto auuenne,banchetcare, lauaiſi,ſghin
Sueton.in Calig. gare, e ſolazzarſi . Si ſerrò il Giuſtitio , ne li fece odiſse
ragione a i litiganti .
Ferale per Vrbem
Liu. 1.9.
Tac. 1. 3. Ann, Iustitium , latuit Plebeio te &tus ami&tu ..
Omnis honos, nulloscomitata estpurpura faſces.
Luc.l.si Odi in brieue le publiche dimoſtranze li fecero ,quando
gliauanzi di Auguſto nella Tóba fi chiuſero. Dies modo
Tac:1.3.Annal. ,Martis Campumfaces, illic milescum
perfilentium cvaſtus,per
armis,fine infignibus Magiſtratus.Altretanto, anzi più oltre
ne:funeralidel Monarcha fù eſeguito. L'anno del Lutto,
altresì s'ingiunſe.Le nobili Dame , i Caualieri, i Miniſtri,
Sen. Ep.64 ei Gentil-huomini in publico non ſi fecero vedere, che a
nero veſtitii. Nelle ſolenni Caualcate, nelle quali fù pero
meſso deporre il corrotto , non ſi diede licenza,che vago
colore fi apponeſse al nero. Nelle nozze ,e ſponſalitie di
Perſone illußri lesfoggiate Pöpes i tripudijjele danze fu
rono eſiliate.In queſta guiſa il Regnodi Sicilia,e la Feli
céCittà di Palermo,Spõtancaméte Infelice,fecero chiaro,
che vero foſse,e no apparéte, ne ſimulato illoro Dolore.
Amb. In ob. Vali Sarei di negligenza incolpato, fe dell Arciueſcouo di
Palermo,in questa Secondaparte, la Pietàpaterna in ſi
lentio