Page 232 - D-Girolamo_Matranga
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16 PARTE TERZA .
tienta :Stelle ſpandenel Cielo , ed acque abbondanti
sù la terraverfa :
Pont.de ſtel . 1.3.
Mirum diétu riuos è fidere mittir :
Dall'onde,eda i lumiſparti,Hidrochoo fù egli detto da
Greci uspózoos. Sembra quella ſerie di minute fiamme
vn rio ;che gelatifuochi ſpande:
Grot:in Ar: Phæn.
Horridus EsgelidosportenditAquarius ignes.
A quellaparte della faſcia ſtellata del Mondo alluogaro
noi Poeti il giouinettoGanimede,coppiero diGioue,ed
jui altresì il canuto Saturno, che có largo fiume le ſaette
de Gigantieftinte , vegghia di continuo a guardaredel
Ciclo leporte . Gli Attrologial freddo Pianeta l' aſsea
gnaronoper caſa,donde con ſpeſfinembi,e con tempe
Itoſe pioggie ilMondo baſso allaga : ils
Aratus:
Humentesrefupinat Aquarius urnas .,
Dubbitofe meno de•Poetifauoleggiaſsero gli Aſtrologi,
tanti ſono vaniigiuditij , cheſopra queſto ſegnocele
fe fecero . ..j , !! '
- Lui era il Sole ſcemodi forze cadente;e ſpoſsato;e di
fincontro il ſuo Lconemirauacgli ſuareale ſtanza,d'on
depromette Diademi , eSccttri: sini
-Regius hincilli venit vigor imperija:
i Cura ingens u
Moſtri, e portentoh ſegni ſono l'Eccliſſi.Cosilichiamò
Plinio :Remlin tota contemplatione Mature maximè mi.
ramio Oftento fimilem . Equale òSerpente • Ceto fù
egli più di quello ſpauenteuole , che gl'immenä lumi
del Sole, e della Luna ratto ingoiai? Le diftorte vie de
Piančti le della Lunavagabondainifpcrialc ;e l'obliquo
Pötanus l.2.de kell:
raggiro deHa fafcia de fegniceleftiynon formano forſe
Plinius l.2.c.io.
volubile Serpente , che gliocchi degliAftronomi fece
ſtralunare? Propter obliquirarem Zodiaci,Lunæq;multiuagos
flexus,in foupulispartiamcongruente fiderummotu ,
L'Eceliffi accaduto nell'anno traſcorfo non fù egli
prodiggiofo? I liuidori della Luna non additarono le
maligne diuifedell'infelicitante Pianeta?Si nigra , vel
luidapideaturinDeliquio,ſigmificat caguiadeSaturno di
Tafunt. Quin.