Page 66 - D-Girolamo_Matranga
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ORATIONE

                                    proſpettive del fuo Teatro; ç yolentieriſpecchiandosi
                                     nellamarina, lafeia ricopiarli da riflefli dell' onde , per

                                    comparire col capo amareggiato in fondo de•flutti. An
                                    gofcioſe le Siracuſe,abominando nelle Latonie i fufurri
                                    tirannici di Dioniſio , fan rifonare le volte delle reali

                                     anticaglie in Ecco di cordiali fingulti;defiderando di ac
                                    çendere ſopra la ſepoltura di yn Auftriaco Archimede
                                    più sfere di luce, per immortalarne de polueri.Veggo in
                                    mano di Catania le Tede di Cerere, in traccia del fuo
                                    Dominante rapitodal Cielo in giorno diGiouedi, cog
                                    mc glorificatoredelle farine Eucariſtichezeniel :Vniuers
                                    fita de ſuoiſtudij noninfegnarealtre ſcienze; falyochę
                                    b'Arte di benidolerfi.Che dirà di Trapaniinmerſaà co
                                    glier coralli,per compiangere ad vn Coronato con pora
                         Accad.dels pore lagrimoſe;edà ſcolpire in trofeo delMaeſtoſo De:
                         la Lima.
                                    fondo ltatue d'eternità con berustite lingue della fuaLi
                                    ma? Che di tuttele nobiliffime Citrà della Sicilia addo:

                                    lorata , le quali sfrondanolefiorite Primauere diEnną
                                    sù bvrna ; inuiano in torbida pienale Aretuſealla Spa,
                         Delrius in
                         Troad.     gna; e come già diedero i natali al finto-Gione della fat
                                    Hola Greca , così moſtranaanneritele penne della lor

                                     Aquila nell'eſsequie d'yn yero Gioue della Pietà Cri
                                    Riana: Incentivi di tanto ramınárico ſuggerironſi dalle
                                    voci del noſtromoribondo Regnante,cheaccomiatan
                                    döficolle vltimebencdittionidalſuopicciolo Carlo,mc
                                    glio cheol pin Troiano adAſcanio; Iddio,difsegligtifac
                          Aenid,126
                                    cia più fortunato dime.Diſie Puer virtuté et mesnerunngi
                                    laborem .fortunamn exalvis.Parole dettate nonmen dall'af
                                    fettione diPadre verſo del Figliuolo , che dalla Bene
                                    meréza di Principeverſo de•fudděti: Codicilli di aman
                                   Teiſlimo cuore cheinteftando la feličitànell'yniçoFrede,
                                   la trasfondeua nelle lontane Prouincie. Móriuado von

                                   to divolercifempre bcati cifrando lepubliche ſperanze
                                   tiolla peroration dellavita á anſioſo di foferiùere cogli
                                   eftremi.periodi delfuo (prititors , labuonafortedi tuti .
                                    Mà quinon so come mifiaſciugano le pupille raccon
                                    folate da queſti ,più vaticinijdi vn vicinoall'eternaglo
                                                                                           ria
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