Page 88 - D-Girolamo_Matranga
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mia; conferuando ſotto la linea dell'Equatore la Reggia:
Søno faciliſſimi i Dominanti, chi non lo så ? a dar nelle
rotte,quandoſi attraverſano ne'diſegni. Fuman di ſma
Plin.in paneg. nia adogni ribollimento di diſguſti-Inter inſanabilesmor
bos Principis iranumeratur; inſegnalaforiſmo di Plinio.
Specchi di tempera delicati toſto ſiappannano da’loper,
ti;Anime di Zolfo ad ogni ſcintillasappigliano,facendo
fcoppiare in vendette implacabili le polueri di Palazzo.
FILIPPO nella Clemenza parue Grandiſſimo,non vno
de'molti,mna di quelli,che fra moltinaſcono da Fenici.
Tenne ſemprein briglia corta lo Sdegno,ſenza mai cor
rer a furia,etiandio in coſe ſommamente irritatiue;e da
to il carico della pena alla Diſcretione , doue non pore
troncare colla ſpada nel fodero le controuerſie , con,
tentoffi, non d' imbroccarle di punta, ma di ſcanzarle a
roueſci di moderata cautela , Per eſprimere yn Rè di
cutre parti ritratto alnaturale di Dio, baſta dirlo Pieto.
fo ; per effiggiare in ifçorcio yn Tiranno , non vi vuol
chevna pennellatadi Fiero. La Piaceuolezza è il carat
tere degliEroi,la Crudeltà il diffinitiuo de'Moſtri.Scar
tinſi dal ruolo de Grandicoloro cheviuono d'omicidij;
e non ſapendo farſi temere col merito, procurano deſ,
ſer tenuti col ferro : come ſe'l poter ciò che vogliono,
giuſtificaſse il volere ciò che nondebbono. Di Voi par.
leranno con applauſi tutte le lingue,ò FILIPPO ,ammi.
randoui per Eſemplare delle Corone,per vn huorno ce.
leſte , imperturbabile da Tifoni dell'Ira , perochè nella
vittoriadi paſſione sì violenta,nonhebberpartele trup
pe degli Eſerciti , le induſtrie de Capitani,le aſsemblee
de Conſiglieri; e la Fortuna ſteſsa padrona dcériuolgi
Cic: pro M. menti mondani la confeſsò tutta voſtra. Totum hoc,quod
Mar.
certè maximum eft,totum est,inquam ,tuum.Nihilfibiexifta
laude Centurio , nihilPræfe tus, nibil Cobors , nihil Turma
decerpfit; quin etiam illa ipſa rerum humanarum Domina
Fortuna in iftius ſefocietatem Gloriæ non offert , Tibi cedit.
Edo ion'inganno,o pochiſlimipari,non che Superiore
nella Clemenza, ricordano le ſtorie al noftro Rè, come
ne