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'fUite pnlenl , circuilu ili pass111 ler- mille , d
Mitra, in to insul,e onEulo, q•rm ab ar~u·
mento loci patria lingua Euri Portum no-
lninant , imo pars e:rtat in plerisque lapidum
longitudinis i crassitudinisfue stupendre . Al
che sng~iun'5e il Cluverio (u), En quis temère
eredideril , unum T"mplum T Il 11mpliu~ mil-.
lia passum occupa.tSe 1 Nugte sunt ;· Ficus erat
circa. portum posilus • . , _ , . .
Tra i varj nomi , sotto i quali fu Ercole
veite•ato, e distinto , ebbe (p!ello di Ale:rio-
eus, cioè .discacciatore de' mali. Sotto ((Uesto
JJome fu Ereòle venP.raio in Malta,. come alLe-
ata Grerzotio GiraiJi (:1): .Sed et Erculis Ale-
~iaci Hesycliius meminit qui Melitw cole-
batur.. .
Potra il Viagsiatore osservare nella . pub-
Lliéa ll•blioteca una Stattia di Ercole; che q,.(
tempo' fu po~seduta tra mille altr'l anticaglie
Maltesi dal Viceeancelliere Abela, il quale so-.
tpetta ; elle_ fosse stata la stesali riposta già ne l
Miniuatn Tempio, j)icenrlo (3): La nostra Sta-
tua è di marmo, finissimo. di ecl'elle/2/e' e ra-
ra scollura ; di aUe~~a: di palmi. qinque , po-
lendo for.,e ben essere , che }1sse stato il me-
desimo Simulacro .; che sciot:camenft:. fli:neratild
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. · (•) Lib. 1 i. Cap. XYI. f 53g.
(2) Hi.d. neor. Sintang. X. f 33i.
(3) Lib. u. f. t !lo.
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