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p.iJia dopo due secoli. e llle~,;o da' piissimi JlJin-
cipi Normanni , fu di rmo•o ripopolata non
solo , . ma di'corata con la fo,lduione di un Mo-
nuterio de' ff. Cisterciensl; del quale ouer-
\terà il foràsllere non pcche rovine, e ~pe­
cialmente della Chiesa, · delle celle • e di una
eaf»ace cisterna ~ Ma forse non durò a. luugo
tale popola~ione , · non potendo resì~tere a,;li
insulti de' bar~areschi Corsari queg~i abitanti 1
i !fU& li, c~rcl!ndo un più sicuro !~ilio, si ritira-
rono o io Siciha , e iu Lip~rj ; lasciando l' 1-
àola abbaudpnata , ~ deserta : :Fu profi:eltato
nel ~bo~. r~griando il Re fil~ppo lll. di co-
struire iu ques( Isola uoa fortezza per difeaa
di rhi si fosse animato ·ad abitarla , e ne ot-
tenne il consenso deW Arcivescovo di Paler-
mo D. Pie~o de Aed!> , · alla di cui giuris~i:
zione . sng~iacea l~ Isola ; ma il progetto non
~h be, t tfett~ ,' ~o~e ·notò )' Abba te ~irri ( 1) ,
e cou towo solto la sua potestà : Al re ePa-
luscenle nd mensam Panormifpn(e 'Ecclesi~
~ediit', . earnqut pieno ju,re. 'poisi~et • Ne fq
tl'ntata al1cora la PopolazJoite , re~Qtendo la
çhiesa di Palermo' l' ~rcivescovo Don Do-
mfmico Rossi, · con~edelldo ad a)cuòi Trapane.-
Ìi l' abitàrvi , ~a Je çò~tinue incurJÌoni T~­
~~les<:he disauirnarpno quei novelli aLitanti , e
jl:li persuasero · a ritirarsi da quel pericoloso
a.oggaoruo • · ' ' · · ·
' .
~~) No~. Ecci~ Panurmil

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