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Pluenicod~s • si'Vt P1•cenicusn. quasi pnlmu-
laréa , a palmis , quil·us <·lim o.ffàtim sca-
't-,hat , nomm habt't , pro ut AriJtulil~s De
admir•ndis autiilionil•us est auctor. Conta 10
1D1glia di !liro, ed altretta ute è discosta ~a Li-
p~tri verso p,1ueute, e su di essa esistouo an• ·
c:ora le rovine' da 'anti~a fortezza • · · ·· ' ·
Lonta~o cinque mi~lia da!r l5ola :J."enicu-
•a, e 15. 9erso Ponente da L bari , è' l'Isola
Ericasa ~ così ~~iamata seco~Jo 'strabone, per
gli boschi, de' quàli era coperta , che tutt' ora
conservà l antico nome • In quest'Isola disabi-
tata 1i vuòle' ~ che' i Cartàginesi abbiano sbar-
cati quaur~mila sedizi!)si de1Ja loro armata, o-
ve privi ~i i:)gni sosteutameuto ' miseramente
tutti perirouo ( 1) • · · · ·_ · · · · ·
· · Tutte quesie lsple port11nO il nome di Eo.
Jie, perchè èostituivaoo il Reeno di Eu lo, dai
fnolosi Poeti creduto il Re de' Venti • Visita-
te ancora èrue~t'e cpme -pna parte adjlcente al-
•• Sicilia , soddi•fàÌtl> il y ia~giatore salpi feli-
cemente pel suo destino , e su l' alto mare vol-
j!endo lo sguardo ·verso di essa, perdendola a
peco a poèò di ·vista , porti cou se la memo-
ria della sus Guida , che così fedelmente lo ha
condouo, ed assistito. . · • ·
\ ..
FIN E.