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     ntl  SUDI  rll  er1  CD  osu 1,  c  e  ID  rantte <f1Uttc  ~con-
     lllmati  dal  tetnjl0 1  pnr  attiravan  a  se  imperioumen-
     U  gli  •gutrdi,  e  avvoliti  e  degrad>ti  1  con•'  erano  1
     parean  ancor  anirntti  d• li' org·•glio  di  pt·imecgiare  su
     tutti  gli  altri  sacri  edintj  1  eh~  in  parte  reatano  ia
     piedi  1  mt  sentii  penetuto  dal  de1idario  di  veder  Ull
     giorno  portato  alla  luce  quel ,  che  la  terra  poteva
     conservarne  ctntodito  nel  snn  uno  1  tncciata  Yederne
     almeno  tutta  la  I'Ì~nta;  s~op•rto qoulche  uanzo  pita·
     intiero,  e  partiflolutnente  di  que' grandioai  baSii  ri.,.:
     lievi,  11he  l' avean  ornato  non  volta;  euinioata  aol
     fatto  un' asserr.ione  tropJlO  dnbbiosa  di  Diodoro ,' eh ..
     3li  attribuisce  una  larghezza  si  spropor&ionata a tanta
     sua  ampieua.;  fiullm.Jnte  arric~hita  l' ute di un nuo.
     Yò  illustre  esemplare.  Msnifoetai  f{Uesto  mio  deside-
     rio  a  Monsignor  1>.  Alfonso  Airoldi,  Cappollan  Mag ..
     gi••re  e  intendente  delle  Antichità  Sicole  in  Val  di
     Manara,  conosciuto  pel  1110  J;elaMe  amore  di  tutte
     )e  cognizioni  utili,  che  coltiva  anc;O&'a  in  nn et4 mol.,
     lo  &Yanr.ata •  S.  M.  il Re  benigno  e  propi&io  .ad  ac.
     eogliue  e  proteggere  tnttn  ciò,  che  pe11a  condurre
     ltllo  splendore  non  meno  che  ati. ogni  altro  vantaggiQ
     de' 1noi  regni,  consenti  alla  jlFoposta  futagli  da Mon.;.
     signore  COD  particoJar  COIRjliacen~a j  e  Ja  gra~de i m ..
     pren  sotto  la  intelligente  e  vigilante  direziene  di  D.
     Giuseppe  Lop1"e1ti,  uobile  Girgentino,  fu  i11comln.o
     oiata  nel  1 8 ·:2 .  e  in  meno  alle  disgruie  del  tempo  1
     èl1e  non  permise  impieg.rvisi  somme  &Caordinarie,
     già  da  Ylrj  anni  eondotta .a  tale  auto,  che  possa so d ..
     disfare  qudunqe  richieeta,  che  ragio11evohueute  ai
     posss  fare,  Oltre  i  frammenti  più  o  meun  coneerva.
     ti  senta  nn mero ,  si · è  scoperto  l' intiero  suo  piano  1
     che  dslle  sue  fondamenta  ancor  al&.,i  consi.ferabii-
     JIIente  e  somministra  una  llastevol!  cognizione  si del•
     l'esterno  che  dell'interno della  fabbt·ioa  1  che  si  pnit
     cronsjderare  nélla  Tavola  •sgiiJQta  i~  liae  di  que•&a
     ID e 1110ria •
      Yia&~io tkllllo  Sicili4•       Il
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