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Il Calcara e l'Aradas e Maggiore seguirono 1' errore
del Bivona.
Il Cantraine poi nella sua Malacologia mediterranea
ritiene la P. rupestris , Ph. e la P. occulta , Parr. come
giovani esemplari della sua Philipp!.
Noi, avendo studiate le cennate specie su di una
estesa serie di esemplari, non consentiamo neppure a que-
sta riunione e consideriamo la specie del Cantraine come
distinta dalle altre tre.
7. Pupa scalaris - benoit.
Pupa scalaris Benoit. Illus. Sist. Crii tav. V, fig. 37.
Piccola ed elegante conchiglia con fenditura, fusiforme,
piuttosto fragile, di colore gialliccio , spira con estremità
ottusa, giri in numero di sei, obliquamente e ugualmente
ornati di costoline, la cui elevazione unita alla profondità
della sotura rendono gli anfratti ottusamente carenati ; a-
pertura ovato-allungata , con dente distinto sul lato colu-
mellare, peristoma sémplice, rivolto alquanto in fuori dalla
parte dell'ombelico ; margini ravvicinati.
Alt. 4 mill., diam. 1 \\2 mill.
Reperibile nelle campagne di Palermo e sulle Madonie.
8. PUPA PHILIPPI — CANTRAINE.
Pupa Philippi, Benoit, ; Illus. Sist, Crit. tav. V, fig. 38.
— — Philippi
— Caprearum, Philippi.
Abbiamo ricevuto questo mollusco dai dintorni di
Palermo e dal paesello di Belvedere presso Siracusa, non-
ché dal vetusto teatro di Taormina.