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quanto si tratta di specie facilmente riconoscibili (per le quali sono da
escludere errori di determinazione), che sono state da noi più volte
ritrovate (e quindi non ttoppo rare nell'area ave sono presenti), e che
sono state rinvenute anche in ambienti abbastanza vari.

Se così stanno le cose si può prospettare l'ipotesi, come detto
all'inizio, che anche animali ritenuti del tutto non indicativi dal punto
di vista biogeografico, possano invece in qualche caso esserlo e possano
quindi fornire qualche utile indicazione prima neanche ricercata.

RIASSUNTO

Gli Autori hanno studiato la composizione della fauna tardigradologica delle
isole Eolie, di Ustica e delle isole Egadi.

Nel primo arcipelago, la cui fauna è meglio nota, risultano presenti comples-
sivamente 32 specie, ad Ustica 14 specie e per le isole Egadi risultano finora note
soltanto 10 specie.

Dalla distribuzione geografica delle specie rinvenute prende consistenza l'ipotesi
secondo cui non è da escludere a priori che anche gruppi soggetti al trasporto pas-
sivo come quello dei Tardigradi, almeno talvolta possano essere indicativi anche dal
punto di vista biogeografico.

SUMMARY

The Authors have studied the composition of the Tardigrada of the Aeolian
islands, Ustica, and the Aegadian islands.

In the first archipelago, whose fauna is better known, we find 32 species on
the whole, in Ustica 14 species; in the Aegadian islands only 10 species are known
up to now.

From the geographical distribution of the species found, the hypothesis is con-
firmed according to which it is not to be excluded a priori that also groups pas-
sively transported, such as the group of Tardigrada, can be indicative, at least
sometimes, from the geographical point of view too.

BIBLIOGRAFIA

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