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Hemidactylus turcicus turcicus ( Linnaeus, 1758).

       Geonemia. - Quella della specie, Isola Addaya Grande esclusa.
       Geonemia insulare circumsiciliana. - Eolie: Alicudi, Basiluzzo, Bot-
taro, Dattilo, Filicudi, Lipari (Canneto), Lisca Bianca, Panarea (S. Pietro,
Ditella, Punta Milazzese), Salina (Pollara), Vulcano (Porto Ponente,
Gelso, Vulcanello), Pietra Quaglietto (BRUNO, 1970). Ustica (Secca Co-
lombata; Secca Apollo) (BRUNO, 1970). Egadi: Levanzo, Favignana, Ma-
rettimo (BRUNO, 1970). Isola Grande, Isola S. Pantaleo, Isola di Capo
Passero, Isola Vendicari, Isola Bella, Isola Lachea, Scoglio della Madon-
nina (BRUNO, 1970). Pantelleria (all'Albergo Roma) (MERTENS, 1926).
Pelagie: Lampedusa [CALCARA, 1847 (citato come H. triedrus); SoMMIER,
1906, p. 45 (citato come H. verruculatus ); LANZA e BRUZZONE, 1960;
ZAvATTARI, 1960]; Linosa (CALCARA, 1851; LANZA e BRUZZONE, 1960;
ZAVATTARI, 1960). Isole Maltesi: Malta [ADAMS, 1870, p. 81, che lo
cita come H. trichedrus (sic!); GuLIA, 1890 e 1914; DESPOTT, 1915;
MERTENS, 1921 e 1968]; Gaza [LAMBERT, 1969 (Xaghra)].

                             Genere T arentola Gray, 1825.

      Il genere annovera una specie cubana e circa 5 specie della sotto-
regione mediterranea e dell'Africa orientale.

                       Tarentola mauritanica (Linnaeus, 1758).
                                  (Taràntola mauritànica)

      Geonemia (fig. 6 ). - Specie prevalentemente ovestmediterraneo-maca-
ronesica, presente anche in varie zone del Sahara, con distribuzione di-
scontinua, forse dovuta almeno in parte a trasporto passivo a opera
dell'uomo (10 ), nella porzione orientale del Mediterraneo (Dalmazia,
Grecia, Isole Ioniche, Creta, Egitto).

       (10) Un chiaro esempio della facilità di acclimatazione di questa specie è offerto
da quanto si è verificato all'Isola Galita (Tunisia), la quale fu esplorata scientifi-
camente per la prima volta quasi un secolo fa da alcuni valorosi naturalisti geno-
vesi, che vi si recarono tre volte, dal 1875 al 1877, a bordo del Cutter Violante,
comandato dal Capitano Enrico D'Albertis. Essi vi raccolsero, eccezion fatta per
la Tarentola e l'Hemidactylus, tutti i Rettili attualmente noti per l'isola, fra i quali
anche un esemplare, poi andato perduto, di Natrix maura (Linnaeus), specie che
vi è rarissima e che è stata ritrovata solo l'anno scorso, dopo vari viaggi di ricerca
promossi dal 1966 a oggi dal Gruppo Ricerche Scientifiche Tecniche Subacquee
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