Page 4 - Brullo_et_alii_2011_A
P. 4

SBI Gruppo per la Floristica — 2011                                                    35















               Cristian Brullo, Salvatore Brullo, Gianpietro Giusso del Galdo


               Lectotipificazione e loci classici di alcuni endemismi della flora sicula






                  Nell’ambito di studi tassonomico-nomenclaturali sugli endemismi della flora sicula,
               vengono presentati i risultati riguardanti la lectotipificazione di alcune specie rare e/o cri-
               tiche poco o non ancora indagate. In particolare vengono esaminati i seguenti taxa:

               Acer obtusatum subsp. aetnense (Tineo ex Strobl) C. Brullo & Brullo in Peccenini & Domina,
               Gruppi Crit. Fl. Ital.:43, 2009.
               Basionimo: Acer italicum Link var. aetnense Tineo ex Strobl, Osterr. Bot. Zeitschr. 35(12):432,
               1885.
               Lectotipo:  Acer aetnense, Etna, Milo  Vallone della Nespola ed Aita, 10 maggio,  Tineo (NAP-
               GUSS!, isotipo, PAL!), qui designato.
               Locus classicus: Strobl fa riferimento nel protologo al campione di Tineo (sub Acer aetnense) pro-
               veniente da Milo (Vallone della Nespola ed Aita) e depositato nell’erbario Gussone (NAP-GUSS).


               Anthemis cupaniana Tod. ex Nyman Consp. Fl. Eur.: 360, 1879
               Lectotipo: Anthemis cupaniana, Palermo a San Martino, Junio, Todaro 1102 (FI!), qui designato.
               Locus classicus: Nyman nel protologo utilizza il nome inedito A. cupaniana riportato da Todaro nella
               sua Flora Sicula Exsiccata con il n. 1102 e proveniente da S. Martino, presso Palermo. Tale campione
               va, pertanto, considerato come il tipo della specie e S. Martino delle Scale il suo locus classicus.


               Anthemis intermedia Guss., Fl. Sic. Syn., 2:491, 1844
               Lectotipo: Anthemis intermedia,  Palermo a Mondello, in erbosis vel arenosis maritimis,  manu
               Gussone (NAP-GUSS!), qui designato.
               Locus classicus: nel protologo Gussone riporta numerose località di provenienza della specie. Fra i
               sintipi presenti nel suo erbario (NAP-GUSS), viene scelto come lectoptipo quello proveniente da
               Mondello, presso Palermo.


               Anthyllis vulneraria ssp. busambarensis (Lojac.) Pignatti, Giorn. Bot. Ital. 111(1-2):46, 1977
               Basionimo: Vulneraria heterophylla Moench var. busambarensis Lojac., Fl. Sic. 1(2):47, 1891.
               Lectotipo: Vulneraria heterophylla var. busambarensis, Busambra, Lojacono 377 (FI!), qui desi-
               gnato.
               Locus classicus: nel protologo Lojacono indica come località di provenienza del campione sempli-
               cemente “Busambra”.


               Armeria gussonei Boiss.in DC., Prodr. 12: 687, 1848
               Lectotipo: Statice plantaginea, Busambra in pascuis et rupibus umbrosis, majo-giugno,  manu
               Gussone (NAP-GUSS!), qui designato.
   1   2   3   4   5   6