Page 8 - DeidunSchembri2006
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362 A. D EIDUN, P.J. SCH EMBRI

other by rocky headlands or long stretches of rocky coast (Anderson & Schem-
bri, 1989). Bach beach is therefore very small and relatively isolated, which may
explain why different beaches have different faunal assemblages, both in terms
of species composition and in relative abundance. This 'compartmentalisation'
has already been noted for the upper supralittoral faunal assemblages of Mal-
tese beaches (Deidun & Schembri, 2004; Borg et al., 2003; Gauci et al., 2005). It
would seem that the surf zone fauna of Maltese beaches is also compartmental-
ised, although to a lesser extent. It therefore follows that environmental planners
and managers need to give due consideration to such beach-specific biotic fea-
tures in coastal zone management plans and in assessment of the environmental
impact of coastal development projects.

Riassunto
     Nel periodo compreso tra l'autunno 200 l e l'estate 2003 sono state effettuate stagionalmente catture

stagionali e notturne dì fauna pelagìca/planctonìca in acque poche profonde (<l m dì profondità) dì
quattro spiagge delle isole Maltesi, utilizzando un retino con vuoto di maglia di l mm e seguendo un
protocollo standard di campionamento. Singoli campionamenti sono stati effettuati nella primavera 2002
o nella primavera 2003 in quattro spiagge della Sicilia, Favignana e Lampedusa. Contemporaneamente al
campionamento sono state misurate le concentrazioni di particelle organiche sospese (POM), le dimensioni
medie dei granelli di sabbia sul fondale nonché il livello d'esposizione della spiaggia all'azione delle onde.

     Sono state catturati 1699 individui appartenenti a 50 specie diverse. In base al numero di specie e di
individui, Mysìdacea e Amphipoda sono risultati ì gruppi faunistici dominanti in tutte le stagioni. Sono
state rilevate scarse differenze stagionali e ìnter-annualì tra le abbondanze dei vari gruppi faunistici.
Gli individui catturati sono stati suddivisi in sei categorie sulla base del comportamento alimentare: gli
onnìvorì sono risultati ì più numerosi nelle diverse stagioni. Le maggiori differenze nelle catture sono
ascrivibili alle differenze nelle particelle organiche sospese (POM) nei diversi sitì di campionamento.
NMDS e Clusterìng, hanno indicato una divergenza evidente tra le catture nelle diverse spiagge maltesi,
mentre non sono stati osservati grandi divergenze tra le catture fatte su isole geograficamente lontane
tra dì loro. BIOENV e SIMPER sono state utilizzate per identificare ì parametri fisici più rilevanti a
spiegare le divergenze biotiche osservate ed a identificare le specie più importanti a spiegare tali diver-
gellZe. I risultati ottenuti possono fornire importanti indicazioni per la conservazione poiché le comunità
faunistiche delle spiagge maltesi sono più o meno distinte tra dì loro.

Acknowledgements
     T he authors are greatly indebted to Dr. Joseph A Borg (D epartment of Biology, University of

Malta) for identifying the crustaceans collected in this study and for critically reading the paper and
suggesting in1provements.

References
ANDERSON E.W., SCHEMBRI P.J. (1989) - Coastal zone survey of the Ma/tese Is/ands report.

    Planning Services Division, Works Department; Beltissebh, Malta: xii + 121pp. + 100 hand-
    drawn colour maps + 19 synoptic maps.
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