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10 Romana Melis, Nevio Pugliese

Le specie segnalate fin dal Miocene sono: Acantlwcythereis hystrix.
Callistocythere pallida, Costa ba te i, Eucytherura complexa, lfemic_\ ·the-
rura defiorei (dal Tortoniano); Occultocythereis dohrni (dal Me- iniano:
Sagm.atocythere versicolor (dal Miocene inferiore). Procytherideis compli-
cata, inoltre, è presente nel Tortoniano del Marocco (BONADUCE, comu-
nicazione personale).
Le specie segnalate a partire dal Pliocene sono: Aurila com e.ra.
Bairdia formosa, Callistocythere flavidofusca, Callistocythere littoralis.
Cytherelloidea beckmanni~ Cytheretta adriatica, Cytheropleron latum.
Hemicy therura gracilicosta, Hemicytherura videns, Kangarina ab)·ssico-
la, Loxocauda decipiens, Loxoconcha rhomboidea, Loxoconcha tumida.
Loxoconcha turbida, Microxestoleberis xenomis, Phlyctocythere pellucida,
Pseudocytherura calcarata, Semicytherura acuticostata, Semicytherura
dispar, Sernicytherura mediterranea, Semicytherura paradoxa. TetraC.l"-
therura angulosa, Urocythereis favosa, Xestoleberis communis.
Oltre a queste forme Aurila interpretis e Aurila speyeri, da un lato.
' e Bairdia longevaginata e Loxoconcha stellifera, da un altro, sono ·egna-
late rispettivamente nel Pliocene della Grecia da ULICZNY (1969\ e da
MOSTAFAWI (1981). YASSINI (1979 b) rinviene Falsocythere maccagnoi
e Heterocythereis albomaculata nel Pliocene algerino.
Le specie rinvenute fin dal Pleistocene cono: Aglaiocypris compia-
naia, Bairdia corpulenta (dall'Emiliano II), Callistocythere folliculosa
(dall'Emiliano Il), Callistocythere lobiancoi (dal Santerniano ), Costa
edwardsii (dall'Emiliano Il), Cytherelloidea sordida (dall'Emiliano II .
Eucytherura gibbera (dal Santerniano ), Loxoconcha bairdi, M acrocypris
succinea, Paradoxostoma atrum, Paradoxostoma \Jersicolor, Sagmatocy-
there napoliana, Tenedocythere prava (dall'Emiliano Il), Urocythereis
margaritifera, Verrucocythereis bulbuspinata (dal Tirreniano) e Xestole-
beris dispar. I dati cronologici riportati in parentesi per alcune specie so-
no tratti da RUGGIERI (1973 a, 1980).

Considerazioni sulla distribuzione geografica

La maggior parte delle specie riconosciute nelle Isole Egadi sono
:hen rappresentate in altre aree del Mediteraneo. Esiste comunque un'affi-
nità tra la composizione delle Ostracofaune qui identificate con quella dj
aree mediterranee a clima più caldo.

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