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Cystoseira spinosa Sauvageau
Tallo di colore da bruno a giallo-verdastro, leggermente iridescente quando
giovane, non cespitoso, con asse tronciforme alto fino a 20-30 cm ramificato in
alcuni assi secondari e fissato al substrato mediante un robusto disco basale.
L’asse porta numerosi rami primari provvisti alla loro base di persistenti
ingrossamenti subsferici detti tofuli. Questi sono a superficie rugosa o spinosa. I
rami primari appaiono irregolarmente spaziati, a sezione circolare a volte
fortemente ellittica o triangolare. I rami secondari (filloidi) sono appiattiti, a
superficie liscia e ramificati, ma a volte anche cilindrici e spiniformi.
Nel periodo invernale, a seguito della caduta dei rami, il tallo è costituito dai
soli assi primari e secondari cui restano attaccati i tofuli.
La specie, estremamente esigente circa le condizioni ambientali, è
caratteristica degli ambienti ben illuminati dell’infralitorale inferiore (intorno i 15-
20 metri di profondità).
Nella stazione di Punta Sottile, il vasto e denso popolamento caratterizzato
da questa specie, si sviluppa tra i 10 e i 20 metri di profondità.
Foto: M. Cormaci
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