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L’esopodite del primo paio di pleopodi maschili porta, alla base e sul lato esterno, un lobo
                        triangolare, a sommità arrotondata. L’estremità distale dell’esopodite è munita di un lobo

                        distaccato su tre lati (Fig. 35 A). L’endopodite è formato da un articolo basale e da un
                        articolo distale con estremità slargata a forma di paletta; essa, nella sua porzione distale, è

                        suddivisa  in  due  lobi  subeguali  e posti  sullo  stesso  piano  (Fig.  35 B).  L’endopodite  del

                        secondo paio di pleopodi è formato da tre articoli, di cui quello distale è diviso in due metà
                        da un dente interno corto, poco evidente e attaccato al corpo dell’appendice mediante una

                        larga membrana (Fig. 35 C); il dente è sormontato da un lobo moderatamente bombato e
                        portante  15-20  file  di  dentelli;  alla  base  della  porzione  dentellata  si  inserisce  un  piccolo

                        bottone  singolo oppure diviso in due o tre lobi (Fig. 35 D).




































                        Figura  35 – Androniscus  dentiger ♂.  A,  esopodite  ed  endopodite del  primo  paio  di  pleopodi;  B,
                        estremità dell’endopodite del primo paio di pleopodi; C, endopodite del secondo paio di pleopodi;
                        D, estremità dell’endopodite del secondo paio di pleopodi (da Vandel 1960).


                        ECOLOGIA: Questa specie in Sicilia è piuttosto rara e può essere considerata, almeno in
                        quest’isola, troglofila, frequente nei terreni argillosi.



                        DISTRIBUZIONE: Europa; Nord Africa. Il suo areale, pertanto, può essere definito di
                        tipo euromaghrebino.











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