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Genere Androniscus Verhoeff, 1908

DEFINIZIONE:

1. Animali bianchi, rosa oppure rossi.
2. Apparato oculare presente o assente; se presente esso è formato da un solo

ommatidio.

3. Il settimo pereiopode del maschio ha il mero munito di un’apofisi che può ribattersi
sul carpo scavato da una fossetta sul bordo sternale. Questi due articoli nel

complesso formano una pinza.
4. Apofisi genitale provvista su ciascun lato di una fila di denti.

5. Esopodite del primo pleopode maschile provvisto di spine.
6. Endopodite del primo pleopode maschile terminante con una grossa spina che

porta alla sua estremità una paletta ovoidale formata da setole agglutinate.
7. Endopodite del secondo pleopode maschile triangolare; l’ultimo articolo ha un

prolungamento interno ornato da file oblique di denti.
Il genere comprende undici specie. Nell’area di studio è presente solo Androniscus dentiger

Verhoeff, 1908.

Androniscus dentiger Verhoeff, 1908

SICILIA: Monreale (PA); Santa Ninfa-Grotta di Santa Ninfa (TP).

MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: Santa Ninfa-Grotta di Santa Ninfa (TP), XI.1998, 1♂ e 4♀♀; III.1999, 3♂♂ e 1♀; V.1999, 5♀♀;
20.XI.1999, 2♀♀; II.2000, 8♂♂ e 7♀♀; Santa Maria La Scala- Sorgenti Mulino (CT), 6.XII.2011, 1♂;
7.V.2012, 15♂♂ e 9♀♀.

DIAGNOSI: I maschi misurano circa 7 mm, le femmine 8 mm. Gli animali presentano
generalmente una colorazione arancione o rosso carminio. Gli occhi sono costituiti da un

unico grande ommatidio intensamente pigmentato di nero. Il tegumento è provvisto di
granulazioni (Fig. 33). Il maschio presenta notevoli differenziazioni a carico del settimo

paio di zampe.

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