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Haplophthalmus siculus Dollfus, 1896


                        SICILIA:  Catania  (CT);  Grotta  di  Nuovalucello  I  (CT);  Grotta  di  Nuovalucello  II  (CT);  Enna-Lago  di
                        Pergusa (EN); Nicosia-Torrente Mandrè-Poggio Pioppo (EN) (m 590 s.l.m.); Fiumedinisi-C.da Milinari (ME)
                        (m 210 s.l.m.); Palermo-Uditore (PA); Avola-Cavagrande (SR); Siracusa-Fonte Ciane (SR); Grotta dei Cordari
                        (SR); Orecchio di Dionisio (SR); Noto-Grotta Cunzaria (SR); Pachino-Grotta del Fico (SR); Lentini-rive del
                        Lago di Lentini (SR); Santa Ninfa-Grotta di Santa Ninfa (TP); Mazara del Vallo-Lago di Preola (TP); Paceco-
                        Nubia (TP).

                        MATERIALE ESAMINATO:
                        SICILIA: Catania-Orto Botanico (CT), 15.I.1993, 2♂♂ e 2♀♀; Siracusa-Fonte Ciane (SR), 27.IV.1987, 1♀;
                        Grotta  dei  Cordari  (SR),  15.V.1992,  3♂♂  e  2♀♀;  Solarino-Grotta  via  Dante  (SR),  26.IV.1990,  18♂♂  e
                        18♀♀; 2.V.1990, 7♂♂ e 3♀♀; 21.V.1990, 16♂♂ e 18♀♀; 13.VI.1990, 14♂♂ e 19♀♀; 20.VII.1990, 6♂♂ e
                        13♀♀;  Donnalucata-Foce Fiume Irminio (RG), 8.IV.1990, 1♂ e 22♀♀; Santa Ninfa-Grotta di Santa Ninfa
                        (TP), III.1999, 1♀; V.1999, 2♂♂ e 5♀♀; VIII.1999, 4♂♂ e 10♀♀; II.2000, 1♂ e 3♀♀; Mazara del Vallo
                        (TP),  27.VI.1994,  16♂♂  e  55♀♀;  Gorghi  Tondi-Laghetto  (TP),  19.V.1996,  79♂♂  e  134♀♀;  9.IV.1989,
                        24♂♂ e 53♀♀.

                        DIAGNOSI: I maschi misurano circa 2,5 mm e le femmine misurano 4 mm. Gli animali

                        sono privi di pigmento; gli occhi sono piccoli ma ben distinguibili. La parte posteriore del
                        cephalon porta quattro creste bene evidenti; anteriormente sporge una protuberanza conica

                        che porta alla sua estremità due tubercoli sporgenti e diretti in avanti. I primi quattro tergiti
                        del pereion portano quattro costolature; le coste b e d sono ben evidenti, le coste a e c sono

                        poco  evidenti.  Nel  settimo  pereionite  le  coste b sono  molto  ridotte  mentre  le  coste d
                        formano due tubercoli che sporgono nella parte posteriore del segmento. Il terzo pleonite è

                        provvisto di due tubercoli molto ridotti e quasi invisibili se si guarda l’animale dal dorso.
                        L’esopodite  del  primo  paio  di  pleopodi  maschili  è  triangolare  con  l’apice  rivolto  verso

                        l’esterno, il suo margine esterno è concavo. I pleopodi del primo e del secondo paio sono
                        mostrati in figura 41.


























                        Figura 41 - Haplophthalmus siculus ♂. A, endopodite del primo paio di pleopodi; B, esopodite del
                        primo paio di pleopodi; C, esopodite ed endopodite del secondo paio di pleopodi (da Caruso &
                        Brisolese 1974).


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