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Genere: Trichoniscus Brandt, 1833

DEFINIZIONE:

1. Tegumento liscio o provvisto di scaglie, mai di granulazioni.

2. Occhi costituiti da tre ommatidi disposti a triangolo.
3. Flagello costituito da 3-4 articoli poco distinti.

4. Apofisi genitale terminante con una punta ornata da ciglia e accompagnata da una
linguetta sporgente e ciliata che supera l’apofisi stessa.

5. Esopodite del primo pleopode maschile triangolare, privo di setole.
6. Endopodite del primo pleopode maschile formato da due articoli e modificato in

organo paracopulatore.
Nell’area di studio il genere è presente con otto specie.

Trichoniscus alexandrae Caruso, 1978

SICILIA: Palermo-Grotta Molara (PA); Torretta-Grotta del Fico (PA).

DIAGNOSI: I maschi misurano 3-3,5 mm e le femmine 3,8-4 mm. Gli animali sono
totalmente ciechi e privi di pigmento. Nei maschi, sul capo e sul margine anteriore del

primo tergite del pereion sono presenti organi glandulo-piliferi (Fig. 16) il cui secreto che

impregna le setole ha probabilmente, come proposto da alcuni Autori (Verhoeff 1926,
Vandel 1951, 1960), la funzione di attrarre le femmine.

Figura 16 - Trichoniscus alexandrae. Visione dorsale del cephalon (C) e del primo pereionite
(P) (Da Lombardo et al. 2006)

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