Page 2 - Reale_alii_2004

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le 5Cienl'e nannti. ecoo IOI1liche e giuridiche
nello studio e per la gestione degli ambier'Ci acquatici

1
Gaia Soc. Coop a r.I., Contrada Citola 13- 98168 Messina
alereale@inwind.it
2
Dip.to di Oli mica Organica e Biologica, Salita Sperone 31 - 98166 Messina
3
Consorzio Mediterraneo, Via Nazionale 243 - 00184 Roma
INDAGINE SUUA FIUERA PESCA AL FINE DELlA
QUAilFICAZIONE DEI PRODOTI1 ITilCI DELLE ISOLE EGADI

Kcywords: Area Marina Protetta, valore nutrizionale, salubrità, qualità, HACCP

Nell'ambito del Progeuo "Determinazione di un protocollo per l'individuazione di un marchio di qualità
per i prodotti iuici dell' AMP delle Isole Egadi", finanziato dalla Riserva delle Isole Egadi e rivolto agli
operatori del settore pesca in al!ività nell'arcipelago, è stato condouo uno studio che ha avuto come
obieuivo la qualificazione del prodol!o iuico locale sia dal punto di vista nutrizionale che da quello
igienico-sanitario. Nelle marinerie di Favignana e Mareuimo è stata effeuuata un'indagine sulle
tipologie di pesca praticate dalle imbarcazioni locali, al fine di individuare gli al!rezzi più utilizzati e le
specie più catturate. Le specie bersaglio, sulle quali sono state effettuate le analisi mirate alla
qualificazione dei prodotti della pesca delle Isole Egadi, sono state scelte fra quelle dotate di maggiore
valore commerciale e pescate con gli attrezzi più rappresentativi delle tradizioni locali.
Agli operatori del settore pesca sono stati souoposti questionari al fine di conoscere siti e tempi di pesca.
attrezzi utilizzati, procedure di manipolazione, tecniche di conservazione, tempo di permanenza del
pescato a bordo, tempi e modalità di trasferimento del prodotto, tipologie di commercializzazione del
prodotto, ecc.
Il campionamento delle specie bersaglio (Scorpae11a parcus, Scorpae110 scrofa, Palitrurus eleplras, Sepia
offìcillalis) è stato effettuato nei mesi di giugno e luglio 2003. Su ogni campione è stata determinata la
frazione lipidica totale, la distribuzione percentuale degli acidi grassi (trigliceridi, acidi grassi liberi,
lipidi polari e steroli) ed il contenuto proteico. Sulla base dei risultati ottenuti dalle analisi nutrizionali
effettuate sulle specie bersaglio pescate nelle rnarinerie e confrontando i dati con i valori riportati in
lel!eratura per le stesse specie esaminate ma provenienti da zone differenti, si evidenzia come tutti i
campioni analizzati, pur appartenendo a specie diverse, non mostrano valori differenti, sia per quanto
riguarda il contenuto in acqua che per il contenuto proteico. Si tratta in ogni caso di proteine che, da un
punto di vista nutrizionale, hanno un elevato valore biologico, per il loro alto grado di digeribilità e per
la presenza di tutti gli amminoacidi essenziali. Per il loro contenuto in grassi le specie analizzate possono
essere considerate magre, infaui tul!i i valori ottenuti sono inferiori al 3%. Tuue le specie analizzate
hanno mostrato un alto contenuto in acidi grassi polinsaturi ed in particolare per quelli della serie w-3 ed
uit basso contenuto in acidi grassi saturi, tranne che per S. offìci110lis.
Dalle interviste dirette ai pescatori locali e dalle osservazioni allo sbarco del pescato presso le marinerie
di Favignana e Marettimo è stato ricavato un quadro conoscitivo sulle tipologie di pesca praticate
nell'area. E' emerso che l'auività di pesca esercitata nelle marinerie che ricadono all'interno dell'area
protetta è caratterizzata principalmente da piccole imbarcazioni che praticano la pesca artigianale, che
alternano l'uso di più attrezzi durante l'arco dell'anno; nel periodo estivo a tale attività si affianca quella
del pesca-turismo. Risulta, inoltre, evidente come la quasi totalità degli intervistati sconosca il Decreto
Legislativo n.155/97 relativo all'applicazione dell'HACCP (Hazard Analysis and Criticai Control Point)
alla filiera pesca.