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Boll. Malacologico  25 (1989)  (5-8)  261-262     Milano 31-10-1989




           Rinvenimenti
           MALACOLOGICI


                                 Giovanni Repetto*


          NUOVO RITROVAMENTO IN MEDITERRANEO DI CHLAMYS LISCHKEI
                                  (DUNKER, 1850)*“

             Key words: MoUusca, Bivalvia, Chlamys, Mediterranean Sea, new finding.

          Notizie sulla specie
            . Chlamys lischkei (Dunker, 1850) (sin. patagónica King e patriae Doello-
          JuRADo) si rinviene nella provincia patagónica, dove è abbastanza comune
          su fondi mobili.
             La conchiglia, generalmente con diametro da mm 55 a 75, ha valve
          piuttosto sottili; la destra, di colore bianco-rosa, ornata da coste radiali
          rosso-brune, fitte, sottili, poco rilevate e con spazi intercostali scabri per
          via di fitte lamelle trasversali; la valva sinistra, che presenta medesima
          struttura della destra, è bianca con sfumatura rosa presso l’umbone; anche
          Tinterno delle valve è bianco sfumato di rosa.

          Segnalazioni in Mediterraneo
             Gubbioli & Nofroni (1985) segnalano il ritrovamento di un individuo
          vivente di C. lischkei in Mediterraneo. L’esemplare, di 51 millimetri di dia-
          metro, «è stato raccolto da un peschereccio a profondità imprecisata nei
          pressi dell’Isola di Alboran». Aggiungono che «si tratta di un evidente ap-
          porto antropico, forse a seguito di qualche nave, ma in ogni caso la segna-
          lazione merita attenzione in quanto non sarebbe la prima volta che specie
          esotiche sono «misteriosamente» comparse in Mediterraneo, trovandovi
          ambiente ideale al loro sviluppo».
             Non ho notizie tali da confermare quanto venne ragionevolmente sup-
          posto, nel 1985, dagli autori citati, posso però fornire due nuove segnala-
          zioni.
             La prima riguarda  il mercato ittico di Torino, dove nel settembre
          1987, sono arrivati 7 esemplari di questa specie, completi di parti molli. Le
          loro conchiglie, con diametro massimo compreso fra mm 45 e 68, furono
          rinvenute dal Sig. Bruno Locateli! nei pacchi di polpi congelati. I cefalopo-
          di erano stati pescati da barche marocchine: non si sa, purtroppo, se nelle
          acque di Alboran od in quelle atlantiche adiacenti.

             (*) Museo Civico «F. Eusebio»  - 12051 Alba
             (**) Lavoro accettato il 20 febbraio 1989
                                                                       261
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