Page 2 - Repetto_1989

La seconda consiste in una cattura che, per affidabilità dei dati, costi-
tuisce, a quanto mi consta, il secondo ritrovamento avvenuto con certezza
nel Mediterraneo.
Nell'agosto 1988, il Sig. Giuseppe Ingoglia, del circolo subacqueo
U.B.S. di Alba, effettuando una immersione con autorespiratore, presso lo
Scoglio della Corrente, all'Isola di Favignana (Arcipelago delle Egadi, Sici-
lia NW), raccoglieva manualmente un esemplare di C. lischkei. Le valve,
anch'esse di 51 millimetri di diametro (Fig. 1) come per l'esemplare di
Alboran, giacevano, ancora articolate e lucide, su detrito grossolano alla
base di grosse emergenze rocciose del fondo.
Le condizioni di freschezza e le caratteristiche ambientali in cui è sta-
to rinvenuto questo individuo, fanno supporre che il mollusco sia stato
predato da un polpo.
Quest'ultimo ritrovamento, con un balzo verso est di ben 1350 chilo-
metri, amplia notevolmente la dispersione mediterranea di C. lischkei. Al
momento è meglio, appunto, parlare di dispersione, poiché, in questa fase
di colonizzazione nella quale il mollusco si avvia a trovare la sua massima
possibile distribuzione in Mediterraneo, le stazioni di reperimento risulta-
no particolarmente rarefatte.

Ringraziamenti
Al Sig. Giuseppe Ingoglia di Alba che ha rinvenuto il bivalve oggetto di
questa nota, al Sig. Bruno Locatelli di Torino che ha apportato il suo con-
tributo di dati ed al Prof. Cavallo di Alba per la consueta collaborazione
fotografica, vanno i miei più sentiti ringraziamenti.
BIBLIOGRAFIA

Gubbioli F. & Nofroni L, 1985 - Note malacologiche dal mare di Alboran (Mediterraneo
occidentale). Contributo 1. La Conchiglia, Roma, 17 (200-201): 20-21.

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