Page 23 - Tesi_Master_MG_2017
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2.2.1  Verifica	e	validazione	dei	dati	relativi	alla	Contabilità	ambientale	

            Secondo	il	documento	presentato	da	Federparchi,	la	Fase	1	prevede:	
            a)	 L’individuazione	 delle	 comunità	 bentoniche	 presenti	 nell’AMP	 (mediante	 la	 consultazione	 di	

            cartografie	biocenotiche)	e	della	fauna	ittica	ad	esse	associata	(tramite	consultazione	di	dati	da	

            campagne	di	visual	census);		
            b)	 L’attribuzione	 di	 un	 valore	 ecologico	 ed	 economico	 alle	 diverse	 biocenosi	 e	 all’AMP	 nel	 suo	

            complesso	 tramite	 la	 modellizzazione	 della	 rete	 trofica	 di	 ogni	 biocenosi	 e	 l’applicazione	 della	

            metodica	di	Contabilità	Emergetica.		

            La	 modellizzazione	 della	 rete	 trofica	 nelle	 biocenosi	 dell’AMP	 richiede	 la	 quantificazione	 della	

            biomassa	 di	 ogni	 gruppo	 tassonomico	 che	 insiste	 su	 un	 metro	 quadrato	 di	 superficie	 delle	
            biocenosi.		

            Il	 primo	 passaggio	 della	 Fase	 1	 consiste	 in	 un’attività	 di	 riordino,	 validazione	 ed	 eventuale	

            integrazione	delle	informazioni	ottenute	e/o	ancora	mancanti	a	seguito	della	Fase	0.	
            In	particolare	verranno	realizzate	le	seguenti	attività:	

            a)	 verifica	 e	 validazione	 dei	 dati	 di	 biomassa	 per	 le	 comunità	 bentoniche	 ricavati	 da	

            campionamenti	o	da	fonti	bibliografiche;		

            b)	calcolo	delle	biomasse	associate	alla	fauna	ittica	ottenute	mediante	campagne	di	visual	census	

            secondo	il	metodo	proposto	da	Baker	et	al.,	(1993);	
            c)	verifica	e	validazione	dei	fattori	di	conversione	usati	per	le	biomasse	bentoniche	e	per	la	fauna	

            ittica.	

            	
            2.3	Acquisizione	e	normalizzazione	dei	dati	GIS	

            Nella	fase	di	implementazione	del	sistema	GIS	di	riferimento	i	dati	ottenuti	sono	stati	sottoposti	ad	

            opportune	 elaborazioni	 in	 ARCMAP	 10.3	 e	 ArcToolbox,	 al	 fine	 di	 adattare	 la	 loro	 struttura	 allo	

            schema	del	geodatabase.	Altre	informazioni,	invece,	sono	state	state	ottenute	a	partire	dai	dati	

            acquisiti,	 attraverso	 procedure	 di	 analisi	 spaziale	 e	 mediante	 l’impiego	 di	 strumenti	 di	
            geoprocessing.	

            I	dati	geografici	di	tipo	vettoriale,	disponibili	per	lo	più	nel	formato	grafico	CAD	e	come	shapefile,	

            sono	stati	convertiti	in	feature	class	e	proiettati	nel	sistema	di	riferimento	cartografico	WGS	84	-
            UTM	33N.	

            I	dati,	dopo	essere	stati	opportunamente	elaborati,	sono	stati	importati	nello	schema	fisico	del	

            geodatabase	utilizzando	lo	strumento	Load	Data	di	ArcCatalog.	

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